La misteriosa scomparsa della famiglia Jamison risale all’ottobre del 2009. Era il giorno 8 quando il quarantaquattrenne Bobby Dale Jamison, sua moglie, la quarantenne Sheri Jamison, la loro bambina, la piccola Madyson Jamison di 6 anni, e il cane di famiglia scomparvero nel nulla in Oklaoma. I loro corpi privi di vita furono ritrovati solo quattro anni dopo, nel 2013, in una zona remota e montagnosa della Contea di Latimer. Come sono morti? Sono stati uccisi? E perché? Ancora oggi la storia della famiglia Jamison è avvolta nel mistero.
L’ultima volta che furono avvistati, i Jamison stavano andando, a bordo del loro furgone, a vedere una zona di campagna dove acquistare, eventualmente, un pezzetto di terra, alle porte di Eufaula, in Oklahoma.
Dopo qualche giorno è scattato l’allarme perché i telefonini della coppia squillavano a vuoto e i familiari si erano insospettiti.
A 9 giorni di distanza dal viaggio sulle montagne Sans Bois, nel Sud dell’Oklaoma, fu ritrovato il furgoncino della famiglia. Al suo interno c’erano oggetti vari: i cellulari, i portafogli di marito e moglie (pieni di tutte le carte di credito), un sacchetto contenente 32.000 dollari in contanti posto sotto al sedile e il cagnolino di famiglia, Maisy, denutrito e quasi morente.
I corpi dei tre, invece, furono ritrovati solo quattro anni dopo la scomparsa, casualmente, da alcuni cacciatori, nonostante sul caso stessero indagando sia lo sceriffo della Contea di Latimer, Israel Beachamp che l’FBI. Erano in una zona molto impervia, e visto l’avanzato stato di decomposizione non è stato possibile chiarire la causa della loro morte.
Si sono fatte tante ipotesi sulle possibili cause di morte della famiglia Jamison, ma nessuna sembra essere quella giusta. Sicuramente si è esclusa da subito la possibilità che siano morti tutt’e tre per cause naturali.
In un primo momento si era pensato che la famiglia potesse essere coinvolta in un giro di spaccio di metanfetamine, data la grande quantità di denaro ritrovata nel camioncino e visto che quelle zone di montagna erano spesso preferite dai corrieri di droga, ma poi, dato che gli inquirenti non erano riusciti a trovare altre prove, questa tesi è caduta.
Poi si è seguita l’ipotesi dell’omicidio-suicidio. In preda alla depressione uno dei coniugi potrebbe aver deciso di uccidere il partner e la figlia e infine togliersi la vita. Ma nessuno della famiglia ha parlato di stati di prostrazione della coppia. Nessuno di chi li conosceva ha mai creduto a un gesto volontario.
Un’altra ipotesi fu quella che potesse essere stato il padre di Bobby, l’assassino di tutta la famiglia. Bob Jamison era stato infatti citato in giudizio dal figlio perché quest’ultimo esigeva il diritto di ottenere dal padre una proprietà dopo aver lavorato per tanti anni in un’azienda di famiglia. Bob Jamison non voleva dare niente al figlio, e aveva minacciato più volte di uccidere lui e la sua famiglia. Tuttavia al momento della scomparsa del figlio, Bob era molto malato e spesso si trovava ricoverato in ospedale o in casa di riposo.
Per un periodo si è pensato che la famiglia fosse stata uccisa durante un rito di qualche non meglio precisata setta satanica. La zona in cui sono stati ritrovati è famosa anche perché si praticano messe nere. Anche la famiglia di Sherilin fu sottoposta a controlli approfonditi, temendo fossero seguaci di qualche tipo di stregoneria, ma nessuna evidenza è mai emersa. Va detto che la polizia, ispezionando la casa dei Jamison trovò una scritta che parlava di tre gatti neri uccisi in zona, e del fatto che ”Alle streghe non piace che siano stati uccisi questi gatti neri”, ma nessuno seppe mai spiegare il significato di tali scritte.
Secondo un’altra teoria, poco prima della loro scomparsa i Jamison si erano comportati in modo strano: avevano un aspetto magro ed emaciato e si erano confidati con i vicini e persino con il loro pastore, dicendogli che erano preoccupati poiché la loro casa era stata infestata dai fantasmi. Raccontarono che due dei fantasmi si chiamavano Emily e Michael e che avevano parlato con la sorella di Emily, il fantasma con le ali.
La madre di Sherilyn, Connie Kokotan, ha provato a darsi una spiegazione logica di quanto avvenuto: “Quello che veramente credo è che sono andati lì, hanno visto qualcosa che non avrebbero dovuto vedere e sono stati assassinati da qualcuno”. Anche la foto della piccola Madyson, l’ultima foto scattata prima della loro scomparsa, e trovata nel cellulare di Bobby, è considerata misteriosa.
Secondo i familiari la bimba appare visibilmente scossa, e l’immagine non sarebbe stata scattata dai genitori della piccola.
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