Con gli azzurri di Roberto Mancini fuori dai Mondiali in Qatar, gli italiani hanno la scusa giusto per boicottare la competizione internazionale Fifa. Chi, però, non dovesse proprio riuscire a fare a meno del calcio giocato per oltre un mese e mezzo – quindi quando riinizierà la Serie A – e non sa per chi fare il tifo, può scegliere in base a quanti “italiani” sono stati convocati dalle varie Nazionali.
Neanche troppo a sorpresa, è la Serbia una delle squadre, assieme alla Polonia, in cui sono presenti più giocatori della nostra massima serie, ma c’è anche l’Argentina tra le più rappresentate e una delle favorite. Vediamo insieme, quindi, chi sono i convocati dall’Italia per i Mondiali in Qatar, che inizieranno ufficialmente fra una settimana con la sfida tra i padroni di casa e l’Ecuador.
Sempre partendo dal presupposto che la scelta giusta, in vista dei Mondiali che inizieranno la prossima settimana in Qatar, sia quella di boicottarli – anche e soprattutto per quello che è successo ai lavoratori migranti, morti a centinaia, molto più probabilmente migliaia per costruire stadi e infrastrutture che saranno il teatro della competizione per il prossimo mese -, cerchiamo di capire insieme chi tifare al posto dell’Italia di Roberto Mancini, che non si è qualificata come ben sappiamo, in base ai convocati che arrivano direttamente dalla nostra Serie A.
QATAR – Dal Paese ospitante, che inaugurerà il torneo internazionale targato Fifa contro l’Ecuador domenica prossima alle 17 allo stadio Al Bayt, non ce n’è neanche uno che arrivi dal nostro massimo campionato. Per la precisione, però, dei 26 scelti dal commissario tecnico spagnolo, Félix Sánchez Bas, esattamente la metà arrivano dall’Al Sadd, e tutti quanti giocano in patria.
ECUADOR – Gustavo Alfaro, invece, ct dei primi avversari dei qatarioti, si è preso il suo tempo per decidere chi portare con sé nella spedizione mondiale. Difficile, in ogni caso, che ci siano giocatori che calcano i campi della nostra Serie A – a dir la verità, anche qui, è molto se ci sono calciatori “europei”.
PAESI BASSI – Discorso diverso per l’Olanda di Louis van Gaal, in cui ci saranno addirittura quattro “italiani”: due giocano nell’Inter di Simone Inzaghi, e sono Denzel Dumfries e Stefan de Vrij e due sono tra i titolari dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini, ovvero Teun Koopmeiners e Martin De Roon.
SENEGAL – Due sono, ancora, i convocati della Serie A tra le file del Senegal, con tanto di una vecchia conoscenza illustre come Kalidou Koulibaly, e sono Fode Ballo-Touré del Milan e Boulaye Dia della Salernitana.
INGHILTERRA – Tra le polemiche, specialmente dei tifosi della Roma e quelli rossoneri, il ct degli inglesi, Gareth Southgate ha deciso di tenere fuori dai 26 convocati per il Qatar sia Tammy Abraham e Chris Smalling, sia Fikayo Tomori. In pratica, dei prescelti tutti giocano in Premier League.
STATI UNITI – Tra i convocati degli Stati Uniti, spuntano invece due italiani. Dal Milan arriverà nel Paese mediorientale Sergino Dest, mentre dalla Juventus Weston McKennie.
IRAN – Al centro delle polemiche, anche loro, fino all’ultimo, specie per quello che sta succedendo nel Paese, non hanno ancora diramato la lista dei convocati, in cui non ci sarà comunque nessun “italiano”.
GALLES – Ethan Ampadu dello Spezia è l’unico convocato dall’Italia per i Mondiali in Qatar del Galles.
ARGENTINA – Tanti di più sono i calciatori italiani (anche vecchie conoscenze della nostra Serie A) scelti da Lionel Scaloni, anche lui in passato protagonista con la Lazio, per l’Argentina, una delle candidate alla vittoria finale. Di centrocampisti ce n’è solo uno, Leandro Paredes della Juventus, tutti gli altri sono attaccanti, oltre a Paulo Dybala della Roma, c’è Angel Di Maria sempre della squadra di Massimiliano Allegri, Joaquin Correa e Lautaro Martinez dell’Inter e Nicolas Gonzales della Fiorentina.
MESSICO – Gerardo Martino, commissario tecnico del Messico, ancora non ha diramato i 26 calciatori che andranno alla competizione Fifa, ma tra i preconvocati c’è sicuramente Hirving Lozano del Napoli che, considerato quanto stanno andando forte gli uomini di Luciano Spalletti, difficilmente rimarrà a casa, e a fargli compagnia potrebbe esserci anche Johan Vásquez della Cremonese.
POLONIA – Nella Polonia di Robert Lewandowski (soprattutto) sono tanti gli italiani scelti per la spedizione nel Paese mediorientale. Primi fra tutti, i portieri a iniziare dal bianconero Wojciech Szczesny, ma anche Bartlomiej Dragowski dello Spezia (che potrebbe dover rinunciare alla chiamata per infortunio) e Lukasz Skorupski del Bologna. Ma della squadra di Luca Gotti c’è anche Jakub Kiwior, poi ci sono Bartosz Bereszynski della Sampdoria, Nikola Zalewski della Roma, Piotr Zielinski del Napoli, Szymon Zurkowski dei Viola di Vincenzo Italiano, Arkadiusz Milik della Juventus, Krzysztof Piatek della Salernitana, e addirittura Kamil Glik del Benevento.
ARABIA SAUDITA – Non c’è nessun italiano, invece, quasi per par condicio, tra i convocati dell’Arabia Saudita.
FRANCIA – Didier Deschamps, che punta alla doppietta, porterà con sé solo due giocatori della Serie A, e tutti e due sono del Milan: il primo è Theo Hernandez, il secondo è Olivier Giroud, arrivato al terzo mondiale di fila.
DANIMARCA – Ritrovato Christian Eriksen dopo l’incubo vissuto agli Europei, andranno in Qatar a rappresentare la Danimarca Joakim Maehle dell’Atalanta e Simon Kjaer, sempre dei rossoneri di Stefano Pioli.
TUNISIA – Il commissario tecnico della Tunisia, Jaled Kadri, non ha ancora scelto i suoi uomini per il Mondiale. Nelle ultime apparizioni, però, di italiani ce n’erano pochi, anzi nessuno e probabilmente così sarà anche quando arriverà l’ufficialità.
AUSTRALIA – Tra i prescelti dell’Australia, l’unico giocatore a calcare i campi della nostra massima serie è Ajdin Hrustic dell’Hellas Verona, ma dal Brescia, che gioca in Serie B, è stato convocato anche Fran Karacic.
SPAGNA – Luis Enrique non porterà nessun italiano, invece, in Qatar per la sua Spagna, solo alcune vecchie conoscenze come Alvaro Morata.
GERMANIA – E anche dalla Germania, Hans-Dieter Flick, avendo escluso Robin Gosens dell’Inter, non ha scelto nessun giocatore della Serie A. In compenso ci sono tanti calciatori della Bundesliga, ovviamente.
GIAPPONE – Anche nella Nazionale nipponica, pur piena di giocatori che calcano i campi europei, non ci sarà nessun delegato del nostro campionato.
COSTA RICA – En plein del girone F: neanche nelle fila della Costa Rica c’è nessun “italiano”.
BELGIO – Roberto Martinez ancora non ha scelto i suoi 26, ma tra i 30 pre convocati ci sono Romelu Lukaku dell’Inter, che verrà confermato, e il “cugino” del Milan Charles De Ketelaere, anche lui con buone probabilità dentro la mischia.
CROAZIA – Tra i croati, vicecampioni in carica, tanti nomi noti al calcio italiano, ma soprattutto Marcelo Brozovic della squadra di Inzaghi, Mario Pasalic dell’Atalanta e Nikola Vlasic del Torino.
MAROCCO – Sono tre i convocati di Walid Regragui che calcano i campi dell’Italia per il Marocco: Sofyan Amrabat della Fiorentina, Abdelhamid Sabiri della Samp e Walid Cheddira del Bari, ovvero il capocannoniere del campionato cadetto.
CANADA – Il ct del Canada, John Herdman, svelerà solo oggi le sue scelte, in cui quasi sicuramente non ci saranno italiani.
BRASILE – Tutti difensori e tutti della Juventus i convocati di Tite del Brasile, e quindi ecco Danilo, Alex Sandro e Gleison Bremer.
CAMERUN – I camerunensi italiani che parteciperanno al Mondiale in Qatar saranno, poi, André Onana, il portiere dell’Inter, Enzo Ebosse dell’Udinese, Martin Hongla dell’Hellas Verona e, infine, Andre-Frank Zambo Anguissa del Napoli.
SERBIA – E poi la Serbia, una delle Nazionali più italiane. Dal Torino, andranno nel Paese arabo il portiere Vanja Milinkovic-Savic, Sasa Lukic e Nemanja Radonjic, dalla Fiorentina ci saranno Nikola Milenkovic e Luca Jovic, dalla Juventus Filip Kostic e Dusan Vlahovic, dal Verona Ivan Ilic e Darzo Lazovic, dalla Sampdoria Filip Djuricic e dalla Lazio Sergej Milinkovic-Savic.
SVIZZERA – In chi ha una grossa fetta di responsabilità perché l’Italia non sia ai Mondiali, ovvero la Svizzera, ci saranno Ricardo Rodriguez dei granata e Michel Aebischer del Bologna.
GHANA – Otto Addo sceglierà domani chi porterà con sé in Qatar, il lizza ci sono tre attaccanti che vengono dai nostri campionati: Caleb Ekuban del Genoa, Felix Afena Gyan della Cremonese e Emmanuel Gyasi dello Spezia.
PORTOGALLO – Due saranno i calciatori della Serie A che giocheranno per il Portogallo: Rui Patricio, il portiere della Roma, e ovviamente Rafael Leao del Milan.
COREA DEL SUD – Kim Min-jae, difensore del Napoli, poi, si è meritato a suon di prestazioni la convocazione di Paulo Bento, commissario tecnico della Corea del Sud.
URUGUAY – Diego Alonso, ct dell’Uruguay, invece, ha scelto del Napoli Mathias Olivera, della Roma Matias Vina e della Lazio Mathias Vecino.
Nello specifico, quanto a squadre di club italiani, la più rappresentata sarà la Juventus, che manderà dieci giocatori in Qatar. A dividersi il secondo posto, poi, ci sono le due squadre di Milano che spediranno sette calciatori a testa ai Mondiali.
A quota cinque, quindi in terza posizione, ci sono, invece, la Fiorentina, il Napoli e il Torino, mentre con quattro giocatori a rappresentarle ci sono l’Atalanta, la Roma, l’Hellas Verona e forse anche lo Spezia e la Serie B (ma dipenderà dalle convocazioni del Ghana), così come dipenderà da quelle e da quel Messico in quanti andranno nel Paese arabo dalla Cremonese (in forse ce ne sono due).
Sicuramente, ancora, ne manderanno due la Salernitana, il Bologna e la Lazio. Tre andranno al Mondiale dalla Sampdoria e solo uno prenderà parte alla spedizione qatariota dall’Udinese.
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