[didascalia fornitore=”Ansa”]Luca Guadagnino a Roma per la photocall del film ‘Chiamami col tuo nome’.[/didascalia]
Brutte notizie per gli appassionati di cinema tunisini che desideravano vedere Chiamami Col Tuo Nome, il film di Luca Guadagnino candidato a 4 premi Oscar: la pellicola non ha ottenuto il visto di proiezione dal locale Ministero degli Affari Culturali e pertanto è stato ritirato dalle sale prima ancora di essere proiettato. Motivo: non c’è una motivazione ufficiale ma la decisione puzza tanto di censura vista la tematica omosessuale affrontata dal film. E pensare che la Tunisia viene ritenuto uno dei paesi più liberali del mondo arabo…
La notizia della mancata proiezione di Chiamami Col Tuo Nome è stata diffusa dal cinema ‘Le Colisée’ di Tunisi, che aveva inserito il film di Guadagnino nella programmazione del weekend, attraverso una breve nota pubblicata sulla propria pagina Facebook in cui si cita espressamente l’assenza della relativa autorizzazione. I fan della pagina hanno commentato molto negativamente la decisione del Ministero, parlando apertamente di ‘scandalo’, ‘repressione’ e di ‘nuova Corea del Nord’.
Anche i media tunisini si sono occupati della vicenda, rivelando che il Ministero degli Affari Culturali avrebbe chiesto alla direzione del cinema di non proiettare il film ‘per evitare problemi’ (probabilmente con le frange religiose più radicali). In ogni caso non è la prima volta che in Tunisia si censurano pellicole con tematiche omosessuali: era già accaduto al celebratissimo La Vie d’Adèle del franco-tunisino Abdellatif Kechiche, Palma d’oro a Cannes, e al docufilm Upon the Shadow del regista locale Nada Mezni Hafaiedh, praticamente ignorato dalle sale cinematografiche della Tunisia nonostante si fosse aggiudicato il prestigioso Tanit di Bronzo alle Giornate Cinematografiche di Cartagine.
[npleggi id=”197845″ testo=”Chiamami col tuo nome, trailer e trama del film di Luca Guadagnino candidato a 4 Oscar”]
Registrata questa spiacevole vicenda, per Chiamami Col Tuo Nome, il film di Luca Guadagnino che in Italia ha incassato in un mese oltre 2 milioni e mezzo di euro (molto meglio in USA e Canada dove ha superato i 15 milioni di dollari, per un incasso globale di più di 29 milioni a fronte di un budget di spesa di appena 3,5 milioni), si appresta adesso a vivere la magica atmosfera della Notte delle Stelle dove proverà a giocarsi le sue carte in ben 4 categorie: miglior film, miglior attore protagonista con Timothée Chalamet, migliore sceneggiatura non originale con James Ivory e miglior canzone (‘Mystery of Love’ di Sufjan Stevens).
[npleggi id=”197671″ testo=”Oscar 2018 nomination, La Forma dell’Acqua prende 13 candidature”]
A sentire le maggiori agenzie di scommesse, Chiamami Col Tuo Nome dovrebbe avere le maggiori chance nella categoria migliore sceneggiatura non originale (il sito BWin quota l’Oscar a James Ivory quasi alla pari: 1.05) e discrete possibilità con Timothée Chalamet e la canzone di Sufjan Stevens.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…