Ad una settimana dalla morte di Chris Cornell, la vedova scrive una lettera d’addio alla stampa: ‘So che non eri in te’ ha dichiarato Vicky Karayannis, moglie del cantante di Soundgarden e Audioslave trovato suicida in una stanza d’albergo a Detroit dopo un concerto il 18 maggio 2017. Dopo il cordoglio di colleghi musicisti e fan disperati, e a poche ore dalle esequie pubbliche del 26 maggio, la vedova Cornell ha indirizzato alla stampa una lettera aperta d’addio al marito, piena di amore e dolore per la sua scomparsa.
Vicky Karayannis, la vedova di Chris Cornell, ha scritto una lettera d’addio al marito indirizzandola alla stampa americana: le parole della moglie del cantante morto il 18 maggio 2017 sono state pubblicate interamente dal sito di Billboard, e rapidamente riprese da tutte le testate mondiali ancora scosse per il suicidio del leader dei Soundgarden.
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La lettera di addio della vedova di Chris Cornell si apre con un tenero ‘Al mio dolce Christopher’, il nome completo del cantante americano nato a Seattle. ‘Sei stato il papà, il marito e il genero più dolce. La tua pazienza, empatia e amore li mostravi sempre’ ha scritto Vicky Cornell, sua moglie dal 2004 e madre di due dei tre figli di Chris Cornell.
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‘Mi hai sempre detto che ti avevo salvato, che se non fosse stato per me non saresti stato vivo’ ha continuato la vedova Cornell nella sua intensissima lettera aperta di addio al marito. ‘Il mio cuore splendeva vedendoti così felice, vitale e motivato, affamato di vita, sempre impegnato a fare tutto il possibile’ si legge nelle parole di Vicky Cornell.
Più di dieci anni di amore intenso, due figli piccoli, un altro acquisito: Vicky Cornell è consapevole di ciò che è successo ma vuole comprendere nel profondo: ‘Mi dispiace, amore mio, di non aver potuto vedere cosa ti è successo quella notte. Sono dispiaciuta che tu fossi da solo’ ha proseguito la vedova, dando l’affondo: ‘So che non eri in te, mio dolce Christopher. Anche i tuoi bambini lo sanno, per cui puoi riposare in pace’ ha scritto senza mezzi termini.
‘Sono a pezzi, ma lotterò per te e mi prenderò cura dei nostri bellissimi figli’ si legge nella lettera aperta di Vicky Cornell. La moglie e vedova di Chris Cornell ha giurato di pensare al marito morto ogni minuto di ogni giorno, forte del loro essere anime gemelle. ‘Combatterò per te’ ha continuato Vicky, che ha sostenuto da subito come il suicidio del leader dei Soundgarden non potesse essere credibile senza una motivazione legata a medicinali che prendeva.
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La conclusione è un atto d’amore nel ricordo di Chris Cornell: ‘Ti amo più di quanto qualcuno abbia mai potuto amare un’altra persona nella storia dell’amore, più di quanto sarà mai possibile fare’ ha scritto la vedova Cornell nella sua lettera d’addio. Un atto d’amore e di volontà per esorcizzare il dolore incredibile della morte improvvisa di Chris Cornell.
I funerali pubblici di Chris Cornell si terranno il 26 maggio 2017. Stando ad alcune fonti le esequie privatissime, solo per la famiglia, si sono svolte invece il 23 maggio con la cremazione del cantante.