Lo chef stellato Christian Milone sta riprendendo lentamente conoscenza dopo il grave incidente avuto in bicicletta. I medici sono positivi al riguardo, ma la strada da percorrere è lunga.
La strada per stare meglio sarà lunga e tortuosa, ma lo chef di 43 anni non molla.
Ricoverato d’urgenza all’ospedale di Torino dopo un grave scontro con un’auto, che lo ha portato al coma agli inizi di giugno, le sue condizioni stanno pian piano migliorando.
Chi è Christian Milone
Christian Milone, è nato neel 1979, da un famiglia di ristoratori e attualmente porta avanti il nome del ristorante di famiglia, la Trattoria Zappatori a Pinerolo, dove è nato, cresciuto e sfortunatamente il luogo in cui è avvenuto l’incidente il 6 giugno 2022.
Oltre a gestire l’attività di famiglia, lo chef ha avviato anche un altra attività di ristorazione a Torino. Il nome della trattoria è Madama Piola, proprio a richiamare la “piòla”, che e la tipica trattoria piemontese.
Nel 1993 davanti alla trattoria di famiglia, vide passare il Giro d’Italia e ne fu subito rapito, tant’è che da quel momento salì anche lui in sella ad una bicicletta, facendo del ciclismo il suo sport.
Quella per la bicicletta è stata sempre la sua grande passione.
La sua prima bici gli è stata data in dono dai suoi genitori quando aveva solo 2 anni.
Era un Italjet gialla a cui i genitori avevano montato le rotelle.
La sua carriera su due ruote è durata per 8 anni, prendendo parte anche a un Giro d’Italia.
Nel 2013, ha poi pubblicato il suo primo libro, intitolandolo “Odio cucinare”.
L’ironia del titolo vuole celare un libro guida per aiutare a cucinare in maniera professionale, essendo lui un grande chef, anche ai meno pratici dei fornelli a casa.
L’incidente e le condizioni di Milone oggi
Il 6 giugno, il 43enne Christian Milone, ex ciclista professionista, si è ritrovato in un incidente che lo ha visto purtroppo protagonista.
Lo scontro con un’auto è avvenuto sulla strada provinciale 129 per Buriasco (dove abita), mentre era in bicicletta.
È stato immediatamente portato all’ospedale di Torino dove è stato operato nel reparto di neurochirurgia.
Il celebre cuoco da una stella Michelin della Trattoria Zappatori è stato fino ad oggi in coma farmacologico con prognosi riservata.
Lo chef non è più in coma, ma per il momento rimarrà ricoverato nel reparto di Rianimazione per circa 180 giorni.