Nella giornata di ieri, nel Cilento, un’area territoriale della provincia di Salerno, nella Campania meridionale, si è abbattuto un violento nubifragio che ha provocato diversi danni e disagi.
Il sindaco di Castellabate, Marco Rizzo, lo ha definito una vera e propria calamità naturale. Una bomba d’acqua che ha colpito principalmente i comuni di Agropoli e Castellabate, coinvolgendo circa 80 volontari della protezione civile per le operazioni di messa in sicurezza.
Alluvione nel Cilento
Una violente pioggia si è scagliata nella mattinata di ieri nella zona del Cilento, che ha causato danni maggiori nei comuni di Agropoli e Castellabate. Un forte nubifragio che ha colpito la Campania meridionale.
Tante le strade, i garage e gli scantinati allagati, documentati anche con diverse foto postate sui social, che hanno procurato danni e disagi ai cittadini del salernitano. Una forte pioggia che in meno di due ore ha persino fatto esondare il fiume Testene.
Gli uomini dei vigili del fuoco e i volontari della protezione civile si sono da subito messi a lavoro per le operazioni di messa in sicurezza nelle zone più colpite.
Il messaggio del sindaco di Castellabate
Castellabate, il paesino di poco più di 8 mila abitanti, in provincia di Salerno, famoso sia per le sue bellezze ma anche perché è stato girato il noto film “Benvenuti al sud”, è una delle località più colpite del violento nubifragio di ieri mattina nel Cilento.
Il primo cittadino, Marco Rizzo, in un messaggio postato nelle pagine social, ha voluto rassicurare i suoi concittadini:
“Le operazioni di ripristino e messa in sicurezza di tutto il territorio erano già state allertate, e subito si sono attivate procedendo per risolvere le criticità quanto prima”.
Queste le sue parole, rammentando di prestare la massima attenzione e limitare gli spostamenti solamente se considerati necessari.
Strade allagate ad Agropoli
Oltre al comune di Castellabate, anche la città di Agropoli ha registrato danni e disagi dopo il violento nubifragio di ieri mattina. Strade allagate che si sono trasformate in un fiume pieno di fango; auto che sono rimaste bloccate e persino un blackout elettrico.
Una situazione che ha fatto preoccupare persino gli studenti di un liceo che sono rimasti bloccati nei piani alti della loro scuola e chiedevano aiuto sventolando dalle finestre dei fazzoletti bianchi.
“non è stata fatta la pulizia dell’alveo del fiume con la conseguenza che tutti i detriti ora vengono a valle. C’è stata una inadempienza da parte di chi doveva provvedere alla pulizia”.
Queste le dichiarazioni di Elvira Serra, consigliere comunale di opposizione, la quale ha spiegato quali potrebbero essere i presunti motivi che una pioggia di circa un’ora e mezza abbia portato a violente ripercussioni nelle città di Agropoli e Castellabate.