[didascalia fornitore=”ansa”]Inquinamento: il cielo di Pechino prima [/didascalia]
La lotta all’inquinamento del governo cinese sta dando, finalmente, i primi frutti. Gli abitanti di Pechino in questi giorni aprono la finestra e vedono il cielo azzurro. Increduli, abituati al grigio dello smog che offusca qualsiasi cosa, si godono il blu.
Quando il presidente Xi Jinping aveva promesso cieli blu, in pochi ci credevano. Eppure in Cina si sta vivendo il migliore inverno degli ultimi cinque anni sul fronte dell’inquinamento. Basti vedere queste due foto dello stesso paesaggio di Pechino: quella in cima risale al 2013, quella sotto a gennaio 2018.
[twitter code=”https://twitter.com/FlashingNews24/status/951808061794082816″]
Greenpeace, da sempre in prima linea nella denuncia all’inquinamento in Cina, ha affermato che le polveri sottili, a Pechino, negli ultimi mesi sono diminuite del 33%. Un grosso successo.
Merito della campagna anti-smog del governo cinese. Tra le misure adottate, la chiusura di vecchie fabbriche a carbone, il divieto dell’uso di carbonella per il riscaldamento, così come delle vecchie stufe a legno e carbone, sostituite dalle nuove tubature del gas. Ecco i risultati.
[twitter code=”https://twitter.com/beijingkids/status/951760698857721856″]