Oggi è uno degli oggetti più usati al mondo e del quale, difficilmente, possiamo fare a meno. Stiamo parlando del cellulare e, proprio oggi, nel 1973 partiva la prima chiamata proprio con un cellulare.
Era il 3 aprile di 50 anni fa e nessuno mai avrebbe immaginato che, solamente 10 anni dopo, sarebbe iniziato a circolare “il cellulare”.
Sono passati tanti anni e non ci saremmo mai aspettati che, proprio quell’oggetto, sarebbe entrato a far parte delle nostre vite in maniera così preponderante. Di certo, nessuno avrebbe pensato che, dopo 50 anni, da quell’aggeggio non sarebbero uscite solo telefonate, ma anche foto, video, messaggi, social network…e chi più ne ha più ne metta.
Però è innegabile: il cellulare (oggi smartphone) è parte di ciascuno di noi. All’interno di esso c’è un pezzetto di noi, della nostra vita e delle nostre relazioni. 50 anni fa nessuno c’avrebbe scommesso un centesimo. Ed invece eccolo qui.
Era il 3 aprile del 1973 quando partì la prima chiamata da un cellulare e, a farla, fu l’ingegnere americano Martin Cooper con un “Motorola DynaTac”. Oggi, i cellulari stanno in una tasca o in una borsetta, ma all’epoca quello lì era grande come una scatola di scarpe. Ma proprio da lì, partì quella prima chiamata che ha cambiato, poi, nel corso degli anni, la storia della telefonia e della comunicazione senza filo.
“Noi alla Motorola ce l’abbiamo fatta, la telefonia cellulare è una realtà” – furono queste le parole dell’ingegnere Cooper per la sua prima telefonata da cellulare. Erano dirette al suo rivale, Joel Engel della “Bell Labs”. Parole delle proprio a lui nella telefonata.
Un esperimento sì, ma dieci anni dopo la realtà del cellulare non aveva più limiti. Il primo cellulare ad essere messo in vendita, il 6 marzo del 1983, fu il “DynaTac 8000X”. Si trattava di un telefono che ci dava la possibilità di fare 30 minuti di chiamate ed aveva un prezzo base di circa 3.995 dollari. E tutti lo conoscevano come “il mattone”, data la sua mole.
Ma, vuoi o non vuoi, da quella prima telefonata nel lontano 1973, al primo modello (mattone o non mattone che sia) venduto nel 1983, il cellulare si è fatto spazio nella nostra vita. Da grande come una scatola di scarpe quale era, a sempre più piccolo e veloce, capace di entrare nella tasca dei pantaloni e di arrivare anche a connettersi ad Internet, cosa che gli ingegneri dell’epoca ancora non pensavano neanche.
Ma Martin Cooper, dopo quell’epica telefonata, non ha, di certo, lasciato da parte la sua passione per la tecnologia e, alla veneranda età di 94 anni, ha anche un suo personale profilo Twitter dove ricorda eventi importanti della vita del cellulare e, anche, rilascia interviste.
Nessuno mai avrebbe pensato che, quel “mattone” del DynaTac 8000X sarebbe arrivato anche al cinema, nel 1987, nel film “Wall Street” con Michael Douglas, cambiando così la vita, anche, ai grandi uomini d’affari, anche se solo in pellicola.
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