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Manca solo un giorno all’uscita del film nelle sale e finalmente dagli USA sono arrivate le prime recensioni di Cinquanta Sfumature di Grigio, il film tratto dal bestseller della scrittrice E.L. James che punta a sbancare i botteghini di mezzo mondo. E a quanto pare, sembra che la critica d’oltreoceano abbia accolto favorevolmente la pellicola, con note di merito soprattutto per la protagonista femminile Dakota Johnson (meno invece per il suo collega maschile Jamie Dornan).
Secondo il NY Daily News, per esempio, se la regista Sam Taylor-Johnson e la sceneggiatrice Kelly Marcel sono state abili a eliminare dal film alcune debolezze del romanzo, Dakota Johnson è stata ancor più brava nell’interpretazione dell’eroina Anastasia Steele, nonostante una ‘chimica’ non sempre perfetta con il suo partner di scena: ‘Dornan non si evolve mai dall’essere solo ‘bello’, mentre la Johnson è la vera scoperta, con la sua capacità di rendere ciascuna scoperta del suo personaggio, sia dentro che fuori dalla camera da letto, assolutamente convincente‘.
Applausi anche dal noto magazine Variety, secondo cui il film Cinquanta Sfumature di Grigio è di gran lunga superiore al libro della James (di solito accade il contrario), specialmente per aver inserito una consapevole dose di umorismo che gradatamente diminuisce, mentre la trama affonda in territori più oscuri e perversi. ‘E’ un film patinato, con un ottimo cast‘, scrive il giornale, ‘Un nuovo 9 Settimane e Mezzo decisamente più spinto della media, ma tutto sommato leggero se rapportato a quest’epoca ormai satura di pornografia‘.
L’edizione statunitense del The Guardian conferma che l’adattamento cinematografico è scritto meglio del romanzo e tessa lodi sperticate nei confronti di Dakota Johnson, ‘estremamente credibile in una delle storie romantiche più folli degli ultimi tempi‘. Sarà forse merito dei cromosomi ereditati dagli illustri genitori Don Johnson e Melanie Griffith? La prestigiosa rivista si sofferma poi sulle scene di sesso del film, numerose, lunghe ed esplicite, ma mai sporche: ‘Solo occasionalmente Cinquanta Sfumature di Grigio diventa molto spinto‘, osserva il reporter del The Guardian, ‘ma le scene hot servono davvero a portare avanti la trama, e soltanto i più conformisti ne resteranno scandalizzati‘.
Controversa invece la recensione di Timeout, che scrive di un dramma erotico che finisce per non essere eccitante nemmeno una minima parte di quanto lo fosse il romanzo che lo ha ispirato, ma che tuttavia funziona proprio per questo, mentre ScreenDaily preferisce soffermarsi sugli aspetti piccanti del film, riportando che la pellicola tende a rimanere piuttosto casta, con la regia che mostra una versione elegante ed edulcorata di rapporti sessuali non convenzionali, anche se la quantità di nudità e di scene a letto superano di gran lunga gli standard hollywoodiani.
Infine The Hollywood Reporter che al momento è l’unico ad aver promosso a pieni voti l’interpretazione di Jamie Dornan nei panni di Christian Grey, definendola affascinante nel suo essere contenuta e perfettamente rivelatrice del lato più animato e inquietante del tenebroso miliardario.