Cinquanta sfumature di nero è il secondo libro della trilogia erotica di E.L. James. La trama riprende la storia tra i due protagonisti, Anastasia Steel e Christian Grey che, dopo la rottura alla fine del primo episodio, Cinquanta sfumature di grigio, ritornano a frequentarsi cominciando una nuova vita da fidanzati. Il romanzo è stato pubblicato per la prima volta nel 2012 e grazie al successo del film tratto dal primo capitolo – che ha incassato in una sola settimana di programmazione ben 260 milioni di dollari – è tornato nuovamente in auge ripubblicato da Mondadori in versione tascabile. Pur non godendo della stima della critica e di buona parte del pubblico, tutti e tre i capitoli della trilogia occupano i piani alti delle classifiche dei libri più venduti. Curiosità morbosa dei lettori? Forse. Fatto sta che gli articoli e le recensioni sulle ‘sfumature’ ormai non si contano e la saga soft porno abilmente imbastita dall’autrice all’interno di romanzi rosa, sbanca ai botteghini e nelle librerie.
E’ la trilogia erotica del momento, quella dedicata alle ‘cinquanta sfumature’, uscita dall’estro creativo e da una buona dose di furbizia della scrittrice inglese E.L. James. Dopo che i riflettori si sono riaccesi sul primo capitolo, anche il secondo, Cinquanta sfumature di nero, torna a stuzzicare la curiosità dei lettori. La storia, come dicevamo, vede ancora protagonista la giovane Anastasia Steel che dopo aver lasciato Christian Grey, tenebroso miliardario ossessionato da pratiche erotiche fuori da ogni schema, si getta nel lavoro sperando di scordare l’uomo del quale, suo malgrado, è follemente innamorata. Nel frattempo Grey, rendendosi conto di non poter vivere senza Anastasia, torna a cercarla promettendole di rinunciare alle sue forme di perversione più estreme. I due tornano insieme cominciando, per la prima volta, la loro vita da fidanzati. Ma il doloroso passato di Grey torna a turbare la vita dei due ragazzi, rivelando situazioni e personaggi sempre più inquietanti.
Detto con molta franchezza, i romanzi della trilogia sulle ‘cinquanta sfumature’ poco hanno a che fare con la letteratura, forse molto di più con la voglia di evasione del pubblico femminile visto che, in buona parte, ha contribuito alla diffusione dei libri tanto da farne uno dei casi editoriali più eclatanti degli ultimi tempi. Con molta probabilità anche la stessa autrice sapeva che inserire un’argomentazione così audace avrebbe significato stuzzicare la sensibilità più trasgressiva delle signore, che non avrebbero rinunciato per questo a navigare nelle ‘torbide acque’ di una storia lussuriosa e romantica allo stesso tempo. Ma, caso editoriale a parte – che, forse per il primo capitolo ci può anche stare – per Cinquanta sfumature di nero la definizione è un pochino esagerata visto che il romanzo scorre insipido e alquanto sonnacchioso – anche perché l’autrice ha notevolmente ridotto gli eccessi erotici abilmente descritti nel primo. Ma tant’è, e che piaccia o no anche il secondo episodio della trilogia rimane uno dei libri più acquistati dai lettori italiani. Con buona pace della critica e di tutto il mondo intellettuale.