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Cronaca

Civitanova Marche: l’aggressore resterà in cella | Il gip: “È un soggetto pericoloso e violento”

L’omicidio consumatosi a Civitanova Marche ha scosso gli animi dei cittadini e non solo. Il gip ha confermato che l’aggressore resterà in carcere in quanto è stato identificato come un uomo pericoloso e anche molto violento.

Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo – Nanopress.it

Nonostante i tentativi da parte dell’avvocato di discolpare il suo cliente, al momento resterà in carcere.

L’uomo di 32 anni ha ucciso a mani nude, e sotto gli occhi di diversi passanti inermi, un ambulante nigeriano.

A quanto pare l’uomo, che ora è agli arresti, viene identificato come pericoloso e violento.

L’avvocato inoltre avrebbe chiarito che il 32enne non avrebbe agito con intenti razziali.

Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo è ora in carcere e sembra che ci rimarrà ancora per molto.

Vediamo cosa ha detto il gip a riguardo.

Il tragico evento di venerdì scorso

Venerdì 29 luglio, un operaio di 32 anni ora agli arresti domiciliari si è scagliato contro un uomo nigeriano in pieno centro.

A quanto pare l’ambulante aveva fatto un apprezzamento di troppo alla fidanzata dell’uomo che è stato poi arrestato.

In un primo momento lo avrebbe picchiato con la stampella dell’ambulante nigeriano per poi ucciderlo a mani nude. 

Lo ha assalito e buttato con la faccia sul cemento e per Alika non c’è stato niente da fare.

Fiori e biglietti per Alika – Nanopress.it

Intorno tanti passanti attoniti di fronte alla vicenda, qualcuno avrebbe gridato “fermati, così lo ammazzi“, ma Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo non lo ha fatto.

L’agonia di Alika Ogorchukwu, questo il nome della vittima, sembrerebbe essere durata tra i 3 e i 4 minuti intorno a mezzogiorno di venerdì scorso.

Si è poi lasciato andare sul marciapiede del centro di Civitanova Marche.

A quanto pare nei giorni successivi l’uomo avrebbe addirittura chiesto scusa, ma le parole sono niente rispetto ad una vita tolta così.

Foto e video dell’accaduto hanno iniziato a girare sui social diventando virali e ora per Ferlazzo non resta che il carcere.

Il gip parla in merito all’accaduto

Nell’ordinanza emanata dal gip in merito all’accaduto si scrive che il soggetto in custodia è un uomo pericoloso.

Queste le parole accuratamente scelte dal gip per descrivere l’omicida di Alika, che avrebbe poi chiesto perdono alla famiglia.

Sembrerebbe che l’uomo abbia dei seri problemi di bipolarismo e che sia violento e pericoloso per sé stesso e per gli altri.

Al momento resta in carcere mentre si aspettano i risultati dell’autopsia fatta sul corpo del nigeriano.

Si approfondiranno ora i problemi psichici del 32enne e si cercheranno i motivi che hanno portato alla morte un uomo nigeriano a Civitanova Marche.

 

Alessia Giannone

Classe 1997, amante dei viaggi e di tutto ciò che ancora non conosco. Esperta di cronaca e attualità

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