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Claudio D’Alessio e Nicole Minetti, dopo l’intervista doppia a Le Iene e il servizio sul caso Thailandia arriva la replica del diretto interessato, che accusa di menzogna l’agente di viaggio perché sarebbe stato pagato in nero e ne avrebbe poi approfittato per montare un ‘casino’. La D’Alessio jr verità arriva via facebook, a pochi minuti dalla messa in onda del servizio, anche se viene da chiedersi perché solo ora il figlio di Gigi abbia deciso di rivelare questo retroscena che, se la memoria non ci inganna, non era mai spuntato prima.
Come abbiamo scritto ieri sera, dopo l’intervista doppia, con Nicole Minetti, Le Iene hanno proposto un servizio dedicato al solo Claudio D’Alessio per la questione della vacanza thailandese: ricordiamo brevemente, il figlio di Gigi è accusato di aver comprato una vacanza da 15.000 euro, ma di aver saldato solo l’acconto per una cifra, 7.000 euro, che è meno della metà del dovuto. Ieri sera sembrava arrivato il lieto fine, con il figlio di D’Alessio che spiegava di aver dato mandato agli avvocati di pagare le spese della vacanza e quelle legali e il titolare dell’agenzia che confermava il saldo del dovuto – nello stesso giorno del servizio.
Ma a pochi minuti dalla fine del programma, arriva lo sfogo di Claudio: “Per essermi fidato della parola di un “uomo” mi sono ritrovato in una bufera mediatica vergognosa, alla tv potranno anche tagliare I servizi a modo loro, I giornali potranno anche scrivere le cose a modo loro, ma questo è il mio profilo e sono io che parlo, caro alessandro per me resterai sempre una merda e non avrò mai paura di dchiarare che ti ho Dato dei soldi in Nero. Cog**ione !!!!!“.
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Aggiornamento di Fulvia Leopardi del 25 settembre 2014
Claudio D’Alessio e Nicole Minetti: intervista Le Iene pre-rottura (con il lieto fine per il caso Thailandia)
Le Iene Show propone l’intervista doppia a Claudio D’Alessio e Nicole Minetti, uno ‘sketch’ registrato quest’estate quando i due erano ancora innamorati – anche se lei ammette che una bottarella a Silvio Berlusconi (e pure a Obama, ma non a Raoul Bova e a Matteo Renzi) gliela darebbe e che la sua storia ideale è quella di una botta e via. Da segnalare anche il servizio seguente, in cui sembra chiudersi il caso della vacanza in Thailandia: Filippo Roma ha intervistato l’agente di Formia che aveva denunciato D’Alessio per il mancato pagamento di ottomila euro e l’avvocato Cardillo Cupo; all’agente è arrivato l’assegno, e dovrebbe quindi ritirare la denuncia.
Intervista doppia pre-rottura per Claudio D’Alessio e Nicole Minetti ieri sera a Le Iene Show, con tanto di smentita dell’aborto e ‘rivelazioni choc’: a parte una chiara differenza di vedute su come crescere i figli – a parte forse nei vestiti firmati – i due confessano di non essersi mai traditi, di aver fatto sesso anche tre volte in un giorno e che ad entrambi piace stare sotto – sarà per questo che si sono lasciati?
“Sono sempre stata una brava ragazza“, dice la Minetti, salvo poi ammettere che “una botta e via è la storia della mia vita“. Consolante sapere che a) è convinta che avrebbe fatto carriera in politica anche se fosse stata brutta (per quanto ritenga quello di igienista dentale il periodo più importante della sua vita) e b) la darebbe a Silvio Berlusconi (tra gli altri) ma non a Raoul Bova. Lei fa un po’ di melina sulla (presunta) contrarietà del padre di lui alla coppia, e canticchia anche qualche verso di sue canzoni famose.
Post intervista doppia, servizio dedicato al solo D’Alessio per la questione della vacanza thailandese: il figlio di D’Alessio sostiene di aver dato agli avvocati di pagare le spese della vacanza e quelle legali, e ribadisce che il titolare dell’agenzia sta facendo “una pagliacciata: se invece di Nicole Minetti il mio compagno fosse stato Valentino Esposito tutto questo non sarebbe successo“. Detto che D’Alessio jr spera che tutti i soldi dati “all’infame” finiscano “in medicine“, anche grazie all’intervento de Le Iene il conto viene saldato.