Il codice della strada si rinnova e per questo motivo bisogna fare attenzione ai 7900 euro di multa che si possono prendere se non viene mostrato questo foglio.
Un conducente di mezzi deve essere assolutamente preparato in materia di Codice della Strada, proprio perché è un continuo evolversi e aggiornarsi. Mai come ora la sicurezza stradale è uno dei temi maggiormente discussi, soprattutto a seguito dell’introduzione dei nuovi mezzi di trasporto ecologici come monopattini ed e-bike. Ad un posto di blocco possono essere richiesti documenti differenti, tra questi un foglio nello specifico che se non presentato potrebbe far scattare sino a 7900 euro di multa.
Posto di blocco: quali sono i documenti richiesti?
Moltissimi conducenti di mezzi si chiedono quali siano i documenti che vengono richiesti e controllati durante un posto di blocco. In realtà, gli agenti accertano prima di tutto che si tratti di un mezzo idoneo alla circolazione e poi viene richiesta la patente e il libretto.
Subito dopo gli agenti approfondiranno la questione per capire se è presente una assicurazione auto obbligatoria, se il mezzo è stato revisionato e se il tagliando è stato fatto correttamente. Poi si passa al bollo auto che è una tassa che si paga annualmente.
Cosa succede se non pago il bollo auto
Se non pago il bollo cosa mi succede? Questa è una delle domande che la maggior parte dei cittadini italiani si pongono. Prima di tutto è bene sempre ricordare che si parla di una tassa, quindi non è un requisito fondamentale per la circolazione del mezzo come l’assicurazione oppure il tagliando.
Ad un posto di blocco si effettua un controllo ma gli agenti non potranno assolutamente dire nulla in merito al versamento di tasse e tributi. Questa è competenza dell’ufficio preposto perché la polizia in realtà non potrebbe avere la possibilità di verificare il pagamento del bollo auto.
E in ogni caso non c’è modo di farsela pagare direttamente o comunque fermare il mezzo. Però attenzione, ci sono dei casi in cui scatta la sanzione e anche molto alta.
Multe e sanzioni severe applicate
Anche se l’agente non può sanzionare l’automobilista al posto di blocco, la Regione o l’Agenzia delle Entrate effettuano un controllo e inviano la multa a chi non ha pagato il bollo auto:
- Sanzione dello 0,1% per ogni giorno di ritardo a partire dal pagamento entro 14 giorni dalla scadenza
- Sanzione dello 1,5% per chi paga dal quindicesimo al trentesimo giorno dalla scadenza
- Sanzione dello 1,67% per chi paga dal trentesimo giorno al novantesimo dalla scadenza
- Sanzione dello 3,75% per chi paga dal novantesimo giorno sino a oltre un anno dalla scadenza.
L’agente di riscossione è tenuto al recupero delle somme da parte del cittadino, entro e non oltre 3 anni. La situazione precipita nel momento in cui i tentativi di acquisizione del debito sono vani arrivando al pignoramento, con un quinto dello stipendio oppure della pensione.
Nel momento in cui l’auto viene posta a fermo amministrativo, il conducente non potrà più circolare. In caso contrario gli agenti possono fermare l’auto e la sanzione supera i 7.900 euro di multa con revoca patente e confisca del mezzo.