Esiste un metodo per asciugare il bucato senza trovarsi sorprese sulla bolletta, spendendo soltanto 0.60€. Ecco come fare.
Una delle faccende domestiche che ci ritroviamo a svolgere anche più volte nel giro di un giorno è quella del lavaggio dei nostri indumenti e di conseguenza anche asciugare gli stessi.
Per far si che il nostro bucato appena pulito si asciughi possiamo o stenderlo all’esterno, sui nostri balconi, sfruttando i raggi del sole o il vento che tenderà a levare tutta l’umidità e l’acqua o usando un asciugatrice.
Bucato e consumi: le stime
Quest’ultimo metodo, prevede l’utilizzo di un elettrodomestico che nel giro di qualche ora asciuga completamente tutto il nostro bucato come se fosse stato al sole, in modo molto rapido.
Però, l’utilizzo dell’asciugatrice potrebbe provocare un effetto negativo, ossia quello del consumo di energia e di conseguenza un aumento in bolletta. E in questi mesi i costi sono schizzati alle stelle.
In Italia, nelle ultime settimane non si fa altro che parlare dei prezzi del costo di energia elettrica e di gas che per via del conflitto tra Russia e Ucraina sono aumentati così come le derrate alimentari.
Per far fronte a questo problema, il vecchio Governo Draghi, grazie ad alcuni decreti aveva messo a disposizione dei cittadini alcuni Bonus, così come anche alcuni comuni italiani, ma questi non sono stati sufficienti.
A breve, sebbene il meteo ci da ancora dei giorni soleggiati, sembra che l’inverno sia alle porte e un fenomeno atmosferico potrebbe cambiare radicalmente le temperature facendole abbassare di colpo.
Come asciugare il bucato risparmiando: solo 60 centesimi
Per questo motivo, lasciare i nostri panni sul balcone renderà difficile la loro asciugatura e di conseguenza si utilizzeranno metodi alternativi o si farà uso dell’asciugatrice, spendendo così energia e denaro.
Sulla pagina Facebook, Mrs Hinch Cleaning Tips, un utente ha chiesto alla pagina che metodo potrebbe utilizzare per asciugare rapidamente il suo bucato dato che all’esterno non fa abbastanza caldo nei mesi invernali.
La risposta, arrivata da Clare Friss consiglia di comprare un deumidificatore e di posizionarlo in una camera abbastanza spaziosa, come quella per gli ospiti e di lasciarlo attivo per tutta la notte, assieme agli stendini con il nostro bucato.
In questo modo, il deumidificatore espellerà aria calda e posizionandolo nel migliore dei modi tenderà ad accelerare il processo di asciugatura e il consumo di questo aggeggio tecnologico si aggira sui 0.60€ per ogni 10 ore in cui è attivo.
Questo per quanto riguarda quelli a basso consumo energetico che funzionano in modo ottimale durante la notte. Ma tra gli altri metodi consigliati c’è anche quello di comprare uno stendibiancheria riscaldato.
In questo modo il calore tenderà a rendere più veloce l’asciugatura ma sarà meno rapida rispetto all’uso del deumidificatore e anche Deyan Dimitrov, esperto di lavanderia e CEO di Laundreyheap ne è d’accordo.
L’uomo ha dichiarato che l’aria secca utilizzata da questo aggeggio tende a rendere il bucato non solo asciutto ma anche più fresco e più morbido e rilasciando un odore molto intenso.
Questo perché i deumidificatori impediscono agli odori tipici dell’umidità e della muffa di attaccarsi sui vestiti e quindi il profumo del nostro detersivo si sprigionerà maggiormente lasciando un inebriante odore anche nella stanza dove abbiamo steso il bucato.
Inoltre, qualora la mattina seguente il nostro bucato non sarà completamente asciutto e rimane ancora leggermente umido, si può proseguire utilizzando un ferro da stiro che posizionato sulla parte ancora leggermente bagnata tenderà a diventare calda e di conseguenza si asciugherà dopo pochi minuti.
Inoltre, il deumidificatore aiuta anche nella prevenzione di muffe e di umidità all’interno della casa stessa e quindi è considerato un ottimo alleato non solo per il bucato ma per il benessere della propria abitazione.