Possedere un giardino o un terreno coltivabile è una grande risorsa. Ecco, a tal proposito, come moltiplicare l’ulivo in maniera economica.
Bella la città; bello il mare, ma anche immergere le mani nella terra e sentire il contatto con la natura regala emozioni indescrivibili. Ovviamente, come dicevano i latini, “de gustibus non disputandum est“, ovvero, “sui gusti non si discute“. Ed è per questo che scegliamo i nostri hobby in relazione a ciò che più ci fa stare bene. C’è chi ama trascorrere il proprio tempo passeggiando tra i vicoli cittadini e chi non può fare a meno del mare, anche solo per guardarlo. E poi c’è chi, invece, passerebbe ore e ore all’aria aperta a occuparsi dell’arte del giardinaggio.
Fiori, piante e alberi, infatti, non hanno alcun segreto per gli appassionati di tale settore. Occuparsi del proprio giardino non solo rigenera mente e corpo, ma è anche un ottimo modo per trascorrere il tempo libero, e per dedicarsi alla coltivazione di ciò che, a tempo debito, potremo gustare con i nostri cari. Molte delle persone che a casa – o vicino a essa – dispongono di un ampio spazio aperto, spesso sono solite piantare uno o più ulivi. E ciò, come tutti saprete, garantisce una produzione di un ottimo olio.
In alcuni casi, potrebbe esserci la necessità o il desiderio di aumentare il numero di ulivi in giardino. Ma per acquistare un nuova pianta, a seconda delle dimensioni e dell’età della stessa, è necessario spendere del denaro, cosa che non tutti, specie oggigiorno, possono permettersi di fare. In questi casi, però, esiste un metodo a costo zero che ci permette di dare vita in maniera totalmente autonoma a nuovi alberi di ulivo.
Moltiplicare l’ulivo: come riuscirci senza spendere denaro
No, non si tratta di uno scherzo: è davvero possibile ottenere nuovi alberi di ulivo senza dover per forza acquistare una nuova pianta. Per questo, però, è necessario possedere già un ulivo, e possibilmente, che sia siano, bello e forte.
Per prima cosa, dunque, iniziamo con il tagliare un ramo dal nostro ulivo, ma non uno qualsiasi. Il ramo prescelto, infatti, deve avere più di un anno di vita. Dopodiché, inizialmente, non bisogna fare altro che lasciarlo in ammollo per circa dodici ore.
Trascorso il tempo necessario, avremo bisogno di una cassa, per stendere all’interno di essa un mix di terra, torba e stallatico maturo. Una volta preparata la nostra base, possiamo travasare all’interno della cassa il ramo precedentemente lasciato in ammollo, e ricordarsi di innaffiarlo tutti i giorni per almeno due mesi. In questo modo si formeranno nuove radici, e a quel punto la nostra piccola pianta d’ulivo potrà essere trasferita nel terreno.
Proprietà e benefici dell’utilizzo dell’olio
La cucina italiana è una delle più buone, saporite e apprezzate nel mondo, e per questo dobbiamo dire anche grazie all’alta qualità delle materie prime che utilizziamo per cucinare. Avere la possibilità di coltivarle con le proprie mani rappresenta un grande valore aggiunto, e questo lo sa bene chi ha la fortuna di avere degli ulivi e di prodursi da sé l’olio.
“L’oro verde”, come spesso viene definito, oltre a essere perfetto per condire i nostri piatti, è anche indispensabile per il nostro organismo. Esso, infatti, contiene un’alta dose di vitamine; riduce i livelli di colesterolo cattivo nel sangue e si prende cura del nostro sistema cardiovascolare. L’olio, inoltre, possiede anche delle magnifiche proprietà idratanti, in grado di nutrire e donare un aspetto più lucido e sano a pelle e capelli.