Come+proteggere+i+figli+da+Internet%3A+le+regole+da+seguire+per+la+loro+sicurezza
nanopressit
/articolo/come-proteggere-i-figli-da-internet-le-regole-da-seguire-per-la-loro-sicurezza/94149/amp/
Categories: Tecnologia

Come proteggere i figli da Internet: le regole da seguire per la loro sicurezza

Il Web è ormai parte integrante del nostro vivere quotidiano e spesso, soprattutto i genitori, si chiedono come proteggere i figli da internet e dalle tante insidie presenti in Rete. Ecco che allora diventa utile sapere come fare per attivare la protezione per bambini su internet, anche se navigano con cellulare android. E’ infatti possibile praticare una sorta di blocco internet attraverso l’attivazione di un filtro per bambini chiamato anche parental control, che ha lo scopo di oscurare e rendere inaccessibili determinati siti. Con questo filtro su internet non sarà possibile raggiungere, ad esempio, siti con contenuti violenti o per adulti. Vediamo di seguito alcuni spunti su come fare per rendere la navigazione su internet sicura per i bambini.

La tecnologia è comoda ma se a usarla sono i bambini occorre prestare maggiore attenzione. Navigando sul web ci si può imbattere in contenuti non adatti ai più piccoli e potrebbe essere necessario attivare un filtro per bambini, in modo da limitare alcune attività. Partiamo dal principio col dire che, in genere, si può settare un semplice parental control di base direttamente sui propri device, cioè sui mezzi utilizzati per navigare, che siano pc, cellulare android, i-Phone, tablet.

Protezione per i bambini su dispositivi Android

In alternativa è possibile seguire altre strade. Se si va su internet soprattutto tramite mobile, per attivare la protezione per bambini su un dispositivo Android si può creare un nuovo profilo da ‘impostazioni’ scegliere l’opzione ”Profilo con limitazioni”, infine limitare l’accesso a quelle specifiche applicazioni che il nuovo profilo può utilizzare, come ad esempio le app di messaggistica istantanea, i giochi o gli store dove si fanno acquisti.

Inoltre è possibile scaricare e attivare delle app filtro, anche gratis, che permettono di regolare il grado di protezione su internet, ad esempio bloccando l’accesso a determinati siti, gli acquisti o i giochi online.

[npleggi id=”https://www.nanopress.it/tecnologia/2017/10/18/perche-accettare-amicizie-su-facebook-da-sconosciuti-puo-costare-caro/188421/” testo=”Social pericolosi: ecco perché è sempre meglio non accettare richieste da sconosciuti”]

Parental control su browser internet

Si può pure ottenere una buona protezione per il browser direttamente agendo tramite le impostazioni del programmino che si usa per andare sul web. Il tutto è possibile creando dei profili utente in cui decidere le eventuali limitazioni su internet oppure, e molto più semplicemente, scegliere e installare una delle estensioni presenti che svolgono la funzione di parental control. Ne esistono tante sia su Google Chrome sia su Mozilla Firefox, che sono i principali browser utilizzati anche per vedere video su YouTube.

Attivare la protezione per bambini su YouTube

A proposito, anche YouTube offre la Modalità con restrizioni che blocca i contenuti non appropriati ma che funziona a livello di browser o dispositivo, perciò bisogna attivarla per ogni dispositivo usato. In più, se il tuo browser supporta più profili, devi attivarla per ciascun profilo. A quello stesso link indicato è spiegato anche come settare il filtro per cellulare android, ossia per chi naviga su internet con lo smartphone, ma anche per iPhone e iPad con sistema operativo iOS.

In questo video sottotitolato in italiano viene spiegato come si attiva e come funziona la Modalità con restrizioni su YouTube:

YouTube fornisce anche un’app a misura di bambino che si chiama YouTube Kids e propone di navigare sulla piattaforma ma con contenuti filtrati, ovvero permettendo la visualizzazione dei filmati presenti solo in quei canali segnalati appositamente per i bambini o per tutta la famiglia.

Impostare il filtro di protezione per bambini su Google

Anche applicare un filtro internet direttamente sui motori di ricerca può essere utile per attivare la protezione per i bambini che navigano in Rete, ad esempio Google offre un blocco per la navigazione che si chiama SafeSearch. In pratica permette di impostare dei filtri nelle ricerche effettuate con il motore di ricerca Google. Per impostarlo occorre cliccare sul tastino in basso a destra della schermata ”Impostazioni di ricerca”, attivare il filtro SafeSearch, decidere le limitazioni e salvare la modifica.

Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrivo per il web dal 2008. Mi occupo di cronaca italiana ed estera, politica e costume. Naturopata appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

Recent Posts

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

5 giorni ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

5 giorni ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

5 giorni ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

6 giorni ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

6 giorni ago

Riscaldamento a pavimento: tutto quello che devi sapere su vantaggi e svantaggi

Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…

6 giorni ago