Come+ridurre+l%26%238217%3Bacido+lattico
nanopressit
/articolo/come-ridurre-l-acido-lattico/88390/amp/
Categories: Salute

Come ridurre l’acido lattico

Come ridurre l’acido lattico? Specialmente dopo aver praticato attività fisica, i livelli di acido lattico aumentano nei muscoli. Il fenomeno è determinato dalle contrazioni muscolari che, esaurite le scorte di ossigeno, producono questa sostanza. In realtà l’acido lattico finisce col non essere usato in nessun modo e diventa soltanto una scoria. Al limite il nostro organismo riesce a trasformarlo in glucosio, ma, dopo sforzi lunghi e prolungati, si possono riscontrare dei fastidi, come, ad esempio, una sensazione di bruciore. E’ possibile, però, evitare questi problemi attraverso una serie di rimedi pratici.

1. Concediti il riposo

Per aiutare l’organismo a smaltire l’acico lattico in eccesso, è importante che ti conceda un periodo di riposo. In questo modo i muscoli possono riacquistare le scorte di ossigeno che hanno esaurito. Bastano circa due ore, perché il sangue diventi in grado di trasportare l’acido lattico al di fuori dei muscoli, evitando la sensazione di affaticamento.

2. Favorisci l’ossigenazione dei tessuti

Se non vuoi dedicarti ad un momento di riposo completo, puoi eseguire degli esercizi a bassa intensità. Si tratta di movimenti che non implicano uno sforzo eccessivo e che allo stesso tempo sono in grado di favorire l’ossigenazione dei tessuti. In questo modo puoi eliminare quella fastidiosa sensazione di bruciore che provi quando l’acido lattico si accumula.

3. Non fare bagni freddi

Per evitare i sintomi fastidiosi dell’accumulo di acido lattico, dovresti ricordare di evitare di fare bagni freddi. Questi ultimi possono determinare la vasocostrizione della circolazione sanguigna, influendo in modo negativo anche su quella periferica. A causa di tutto ciò le sensazioni spiacevoli possono diventare più intense.

4. Bevi acqua a sufficienza

La regola principale di chi si allena, soprattutto facendo esercizi molto complessi, consiste nel bere la quantità di acqua sufficiente a mantenere idratato l’organismo. In questo modo si possono bilanciare le perdite di liquidi che si hanno attraverso la sudorazione e il sangue riesce a continuare a trasportare l’ossigeno ai muscoli in maniera adeguata. Il risultato è rappresentato da una diminuzione del senso di affaticamento.

5. Fai un bagno caldo

Il bagno caldo è essenziale per riprendersi dalle sensazioni faticose determinate anche dall’accumulo dell’acido lattico dopo un intenso esercizio fisico. Il calore dell’acqua, infatti, riesce a stimolare la circolazione profonda, contribuendo a portare ossigeno ai muscoli.

Foto di jcomp / Freepik

Gianluca Rini

Gianluca Rini è stato collaboratore di Nanopress, Tanta Salute e Pourfemme dal 2014 al 2017, occupandosi principalmente di tematiche relative alla salute, l'ambiente, il benessere.

Recent Posts

Tariffe luce e gas: qualche consiglio per la scelta

Oggi, qualora si debbano scegliere i fornitori di luce e gas, si hanno diverse possibilità…

3 giorni ago

La classifica delle città italiane in cui è più facile trovare lavoro

Uno dei tanti problemi che caratterizzano la penisola italiana è proprio la questione lavorativa. L'Italia,…

2 settimane ago

I migliori software HR nel settore della Ristorazione e Hospitality

Nel settore della ristorazione e hospitality, la gestione delle risorse umane rappresenta una sfida complessa…

3 settimane ago

Meteo, l’Italia divisa in tre tra caldo afoso e temporali

Durante questa settimana le previsioni meteo relative alla penisola riportano un contesto di ampia instabilità,…

1 mese ago

Ballando con le Stelle, il “regalo” di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere

Ballando con le Stelle, il "regalo" di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere…

1 mese ago

Arrestata in Pakistan la mamma di Saman Abbas

Nazia Shaheen, 51 anni, lo scorso dicembre è stata condannata all'ergastolo, dalla Corte di assise…

1 mese ago