Sapete come si estrae il gas naturale dal sottosuolo? Qui di seguito risponderemo a questa domanda, illustrandovi il procedimento della sua estrazione.
Sappiamo bene che al giorno d’oggi il gas metano è la fonte energetica più utilizzata, non soltanto in Italia ma in tutto il mondo. È la principale materia prima con cui vengono alimentati i sistemi di riscaldamento e anche le cucine presso le nostre abitazioni. Purtroppo, negli ultimi tempi per via della crisi energetica, il prezzo del gas ha raggiunto dei livelli davvero esagerati ed una delle cause è stata sicuramente la guerra scoppiata tra la Russia e l’Ucraina.
Tuttavia, proprio in questo momento di particolare difficoltà ci siamo resi conto come effettivamente la nostra vita in un generale dipenda proprio dal gas e quanto questa materia prima sia necessaria e fondamentale per la sopravvivenza dell’uomo. Ad ogni modo, prima di arrivare nelle nostre case c’è un lungo e particolare processo di estrazione. Qui di seguito vi spiegheremo come avviene l’estrazione del gas naturale e cosa si fa quando questa materia prima viene estratta dal sottosuolo.
Gas naturale, dove si trova
Il gas naturale altro non è un gas prodotto proprio dalla decomposizione anaerobica di materiale organico. Si trova in natura, ma allo stato fossile insieme al carbone, al petrolio oppure all’interno di giacimenti di gas naturale. Viene prodotto attraverso alcuni processi di decomposizione correnti, nelle paludi, nelle discariche oppure durante la digestione degli animali. Viene talvolta anche sprigionato nell’atmosfera dalle eruzioni di origine vulcanica.
Ad ogni modo, con il termine gas naturale si intendono tutti gli idrocarburi e il gas come l’antigene carbonica, il profano ed il butano che si trovano in percentuale più o meno alte, a seconda proprio del processo di formazione e dell’origine del gas stesso.
Il metano e gas naturale, sono la stessa cosa?
Tra i gas naturali quelli più conosciuti, non possiamo non citare il metano che è quel idrocarburo incolore e inodore che si trova proprio in natura allo stato fossile, assieme al petrolio. Il metano si forma proprio in questo modo, ovvero per decomposizione di materie organiche e attraverso dei processi che però hanno una lunga durata almeno milioni di anni.
Il gas naturale e il metano sostanzialmente sono la stessa cosa, visto che il primo è composto per il 90% da metano che non va assolutamente confuso con il GPL. Al giorno d’oggi, il metano viene distribuito sul nostro paese grazie ad una rete capillare che raggiunge davvero ogni punto della penisola, soddisfacendo così le esigenze di tutti.
Come avviene l’estrazione del gas dal sottosuolo
Vengono effettuati degli studi geologici e geofisici del sottosuolo che hanno un obiettivo ben preciso ovvero creare un modello digitale 3D del sottosuolo. È una tecnica chiamata sismica a riflessione, attraverso la quale è possibile ricostruire la geologia del sottosuolo ed identificare i giacimenti. Dopo l’individuazione, si procede poi con la perforazione di un pozzo esplorativo.
L’obiettivo in questo caso è verificare se effettivamente ci sia una fuoriuscita di gas. Se l’esito sarà positivo, si passerà poi alla fase successiva che non è quella produttiva. Bisogna, infatti fare una stima ovviamente approssimativa del volume di gas presente, per accertarsi che la quantità di gas sia sufficiente per coprire poi i costi totali della produzione.
Attraverso questi studi e verifiche sul posto, è possibile quindi avere una effettiva dimensione del giacimento prima della fase di sviluppo e della produzione. La fase di produzione consiste in diverse attività. Innanzitutto si effettua la perforazione delle rocce, utilizzando uno scalpello rotante. Una volta completato lo scavo viene installata una valvola chiamata fissa pozzo. Questa ha lo scopo di andare a controllare, con una serie di valvole la pressione in uscita del gas.
Si tratta di un sistema di sicurezza. In questo modo, il gas fuoriesce e viene trattato nei vari impianti di trattamento. Questo perché il gas non è tutto uguale e ciascuno di questo ha bisogno di un processo specifico. Una volta trattato ed una volta che è sono state raggiunte quindi delle caratteristiche più specifiche il gas viene immesso nella rete di trasporto, dunque nei metanodotti. In questo modo arriva ai consumatori.