Come si scrive qual è? Con l’apostrofo o senza? La selva della grammatica italiana ci appare sempre più intricata: per un dubbio che riusciamo a dissipare, altri dieci ci assalgono, chiedendo a gran voce una risposta. Oggi vogliamo addentrarci in una questione atavica, un dubbio che sin dalla notte dei tempi attanaglia gli studenti in procinto di iniziare un tema di italiano: come si scrive qual è? Fortunatamente i saggi dell’Accademia della Crusca ci vengono in aiuto e confermano quello che tutti temevamo: si scrive ‘qual è’, senza apostrofo. Questo in quanto si tratta di un’apocope vocalica che, come spiegano gli esperti, si produce anche davanti a consonante, e non di un’elisione che si produce, invece, soltanto prima di una vocale‘ e, per questo, necessita dell’apostrofo.
Come si scrive ‘qual è’, dunque, è presto detto: nonostante sulla carta stampata sia quasi la norma vedere la grafia ‘qual’è‘, la forma corretta è ‘qual è’, senza apostrofo. La questione, come dicevamo, risale ormai a parecchio tempo fa, considerando che molti scrittori hanno sempre ritenuto corretta la forma con l’apostrofo – ad esempio Collodi, ‘Qual’è il piacere che volete da me?’ (da Le avventure di Pinocchio), o Tozzi, ‘Do un’occhiata alla casa e capisco qual’è la camera’, (dal libro Ricordi di un impiegato). Ma prima di capire il ragionamento su come si scrive qual è, è bene chiarire la differenza tra apocope (troncamento) e elisione, secondo le definizioni di Treccani:
– l’apocope (o troncamento) è la ‘soppressione di una vocale, di una consonante o di una sillaba alla fine di una parola (ad esempio ‘amor proprio‘ al posto di ‘amore proprio’)’; a differenza dell’elisione, non necessita dell’apostrofo (tranne in alcuni casi tipo po’, mo’);
– l’elisione è ‘la soppressione della vocale alla fine di una parola davanti alla vocale iniziale della parola successiva‘ (‘l’amico‘ al posto di ‘lo amico’) e si segnala, ovviamente, con l’apostrofo;
In base a questa semplice distinzione, dunque, è facile capire come si scrive qual è: trattandosi di un’apocope vocalica, di scrive senza apostrofo. Ovviamente anche l’espressione ‘qual era‘ si scrive senza apostrofo, mentre ‘qual’erano‘, che deriva, invece, da ‘quali erano‘ (con elisione di ‘quali’), necessariamente lo richiede.
Perciò, sebbene qualcuno consideri corretta la grafia con l’apostrofo, ‘qual è’ si scrive senza. I dubbi che da sempre si accompagnano a questa espressione, tuttavia, fanno riflettere su una questione: forse anche alcuni professori dovrebbero ripassare qualche nozioncina base di grammatica visto che spesso si ha la tentazione di inserire l’apostrofo nel termine ‘qual è‘. Ma basta ricordare che la forma corretta, accettata (quasi) da tutti è una: ‘qual’ è si scrive senza apostrofo.