Vince l’Inter a Cagliari nel posticipo, raggiungendo Milan e Napoli a punteggio pieno insieme al Verona. Male le romane, delude anche la Juventus.
Certezze e qualche sorpresa nella seconda giornata di Serie A. Bene le milanesi, con i rossoneri nel segno dei nuovi acquisti e l’Inter invece in quello del suo capitano Lautaro Martinez. A sei punti anche il Napoli, che batte il Sassuolo 2-0, mentre perdono sia Roma che Lazio. La Juventus in casa col Bologna strappa solamente un pareggio, venendo per larghi tratti dominata dai felsinei. Tanti gli episodi di moviola durante l’appena conclusa giornata. Perde anche l’Atalanta a Frosinone, il Monza supera l’Empoli grazie a un super Colpani e la Fiorentina si fa rimontare il doppio vantaggio dal Lecce. Salernitana-Udinese finisce in parità, con gol del tanto chiacchierato Samardzic.
Si è conclusa la seconda giornata di Serie A con il pareggio tra Salernitana e Udinese per 1-1 e la vittoria dell’Inter a Cagliari con il risultato di 2-0.
Giornata che era cominciata con le quattro partite del sabato, Monza-Empoli, Frosinone-Atalanta, Verona-Roma e Milan-Torino.
MONZA-EMPOLI 2-0. Partiamo proprio dal Monza, che è riuscita a risollevarsi dopo la sconfitta all’esordio di San Siro. Gli uomini di Palladino hanno regalato i primi 3 punti al suo tecnico con una ottima prestazione, guidati dalle grandissime giocate di Colpani autore di una straordinaria doppietta con un tiro da fuori e un colpo di testa. Le due reti che hanno deciso la partita sono arrivate al 45′ e al 53′.
FROSINONE-ATALANTA 2-1. La dea cade a Frosinone, in una gara che si era messa subito in salita per il ritrovato De Ketelaere e compagni. Il Belga non è riuscito a confermare l’ottimo esordio nonostante si sia reso anche pericoloso nel finale. Ma come tutta la squadra, andata sotto al 5′ con un gol di Haourri. Passano venti minuti e i padroni di casa raddoppiano. Stavolta la firma è di Monterisi che d’esterno batte Musso. La reazione dell’Atalanta arriva al minuto 53, con un gol meraviglioso di Zapata che in area si libera degli avversari e poi fulmina l’estremo difensore con una bella rasoiata. Gli attacchi dei bergamaschi del secondo tempo però si infrangono sul muro del Frosinone, che porta a casa i tre punti.
VERONA-ROMA 2-1. Altra sorpresa di giornata è la sconfitta della Roma a Verona. I giallorossi creano tanto ma vanno sotto 2-0 nel primo tempo, con i gol di Duda al 4′ e di Ngonge allo scadere della prima frazione. Il secondo tempo è un assalto dei giallorossi, senza Mourinho in panchina ancora squalificato. Sfortunato Pellegrini autore di un’ottima gara nelle sue conclusioni, poi la rete del 2-1 la trova il neo acquisto Aouar. Nemmeno alla Roma riesce la rimonta, che rimane a 1 solo punto dopo le prime 2 giornate, a differenza del Verona che invece vola con 6 punti conquistati.
MILAN-TORINO 4-1. Dilaga il diavolo a San Siro. Il Milan con un’altra incoraggiante prestazione archivia la pratica Torino già nel primo tempo. I rossoneri vanno in vantaggio con una bella giocata di Loftus-Cheek, che si incunea in area e poi serve l’altro nuovo arrivato, Pulisic. L’ex Chelsea che aveva dato il via all’azione segna l’1-0, poi è il Torino a pareggiare con un gol di mischia di Schuurs. Sarà l’unica vera azione offensiva dei granata, perché il Milan non concede più campo agli uomini di Juric e riacciuffa la gara. Prima grazie a un penalty di Olivier Giroud, poi grazie al gran gol di Theo Hernandez. La gara nel secondo tempo la chiude ancora dal dischetto il numero 9 francese.
JUVENTUS-BOLOGNA 1-1. Non riesce a dare continuità la Juventus al buon avvio di campionato. Se dopo la vittoria di Udine in molti si erano illusi di un cambio di passo da parte della squadra di Allegri, bisognerà ricredersi, o almeno attendere ulteriori banchi di prova. Un Bologna ben organizzato infatti ha dato spettacolo all’Allianz Stadium, dominando il primo tempo ed andando meritatamente in vantaggio con un bel gol di Ferguson. I felsinei conducono il gioco e rischiano poco, andando anche vicini al raddoppio. I bianconeri si attaccano a qualche folata offensiva, spinti più dall’orgoglio che dall’organizzazione di gioco. Poi gli uomini di Thiago Motta hanno l’occasione per il raddoppio su un episodio che ha fatto molto discutere nel weekend appena trascorso. Un contatto netto tra Iling-Junior e Ndoye (il migliore dei suoi) a pochi passi dalla linea di porta valutato regolare da Di Bello e clamorosamente anche dal Var. Un rigore che sarebbe valso anche l’espulsione della giovane ala juventina secondo l’esperto Luca Marelli intervenuto a Dazn con il suo focus sugli episodi arbitrali di giornata. La Juventus poi con un cross dello stesso laterale e il colpo di testa di Vlahovic trova il pareggio al minuto 80′. La gara termina 1-1. Rimorsi per il Bologna, e passi indietro per la Juve.
FIORENTINA-LECCE 2-2. Dopo la grande vittoria contro la Lazio, il Lecce ferma un’altra squadra con ambizioni di classifica nobili. I salentini, con una Fiorentina con la testa al Playoff di Conference senza sei titolari, rimontano una gara che sembrava ormai chiusa. I viola infatti vanno avanti 2-0, con i gol di Gonzalez al 3′ e di Duncan al 25′. La partita la riapre a inizio secondo tempo Dorgu, poi è Krostivc a firmare il 2-2 finale al minuto 76. Italiano adesso dovrà pensare al Rapid Vienna, dopo la sconfitta dell’andata, per trovare un posto nella terza competizione continentale.
NAPOLI-SASSUOLO 2-0. Vince in scioltezza il nuovo Napoli di Rudi Garcia sul suo campo. All’esordio stagionale al Maradona. Vittoria dei partenopei arrivata grazie alla realizzazione di un calcio di rigore di Osimhen prima e di un gol di Di Lorenzo nel secondo tempo. In mezzo anche un errore dal dischetto di Raspadori. Male il Sassuolo, mai in partita, e orfano di Berardi tenuto fuori dal match per via delle voci di mercato.
LAZIO-GENOA 0-1. Zero i punti addirittura per la Lazio. Sembra prospettarsi un anno tosto per Maurizio Sarri, visto anche l’impegno della Champions League impellente. Ma il tempo per risalire la china c’è, visto che si tratta pur sempre della seconda giornata e che gli strumenti tecnici al tecnico toscano (uno dei migliori del campionato) non mancano. In ogni caso esulta il Genoa, che si riscatta dopo la goleada subita alla prima in casa, sbancando l’Olimpico con il gol di Mateo Retegui nel primo tempo.
SALERNITANA-UDINESE 1-1. Si stappa nel secondo tempo la gara tra i campani e i friulani. E’ l’Udinese con il discussissimo Samardzic a trovare il vantaggio, al minuto 57, poi i bianconeri spariscono dal campo. Salgono in cattedra i granata che al 72′ trovano il meritato pareggio con Dia. Bene ancora la Salernitana dopo l’ottimo esordio di Roma, mentre l’Udinese muove qualche piccolo passo in avanti, nonostante il brutto finale di gara.
CAGLIARI-INTER 0-2. Domina l’Inter a Cagliari, creando tante occasioni da gol e gestendo alla grande il doppio vantaggio. La partita si mette subito bene per i nerazzurri grazie al gol di Dumfries, che nel primo tempo servito da Thuram mette dentro con un bel diagonale la rete dell’1-0. Dopo 10 minuti al 31′ è il solito Lautaro Martinez a raddoppiare. L’argentino raggiunge Giroud e Osimhen a quota tre in classifica marcatori e chiude di fatto il match. Il Cagliari subisce l’Inter ma non molla, facendosi più volte pericoloso nei pressi di Sommer. I sardi però non riescono a riaprire il match, con l’Inter che meritatamente porta a casa la sua seconda vittoria in campionato.
Ecco la classifica aggiornata dopo due giornate di Serie A:
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