In Sicilia, a Catania, Tarantino è in vantaggio con il 56-60% dei voti. A Ragusa, il sindaco uscente sembra dirigersi verso la riconferma al primo turno. La gara è a tre a Siracusa. Infine, a Trapani, assistiamo ad una sfida tra il centrodestra e il centrosinistra. Registrata, inoltre, una bassa affluenza alle urne anche se, dai risultati emersi, pare che il centrodestra avanzi rispetto alle altre coalizioni.
Le amministrative, l’affluenza in numeri
Alle ore 15 sono stati chiusi, in 41 Comuni, i seggi per i ballottaggi e per il primo turno delle regioni Sardegna e Sicilia. In totale, hanno partecipato a questa tornata elettorale delle amministrative 2023 1.340.688 elettori.
A Vicenza, Pisa, Siena, Ancona, Terni, Brindisi e Massa, dunque, si è proceduto alla votazione di uno dei due candidati. Non solo: è stata attuata anche he la votazione in 128 Comuni siciliani per il primo turno.
Domenica 11 e lunedì 12, inoltre, avrà luogo il ballottaggio. Stessa organizzazione è prevista in Sardegna, regione nella quale gli elettori si recheranno alle urne, per il primo turno delle Comunali, in 39 località.
Si è registrata un calo dell’affluenza, in particolare, alle ore 15 per quel che concerne i ballottaggi legati a 7 capoluoghi e 34 Comuni, secondo i dati comunicati nelle ultime ore.
Nello specifico, il dato ammonta al 51,19%, diminuito rispetto al primo turno, dove si è riscontrata una partecipazione alla votazione pari al 59,47%, secondo quanto si può leggere dal sito ufficia5 le del Viminale.
L’affluenza registrata in Sardegna, alle ore 15, era del 66,62 in calo rispetto alle precedenti comunali, per le quali la stessa era attestata al 68,69%.
La situazione in Sicilia
Enrico Tarantino, candidato di centrodestra a Catania, avanza spedito, secondo i risultati provenienti dagli exit poll, con circa il 60%, seguito da Maurizio Caserta, candidato del centrosinistra con una percentuale di voto che oscilla dal 27,5 al 31,5%.
Giuseppe Cassì, sindaco uscente di Ragusa, trova ulteriore appoggio, in questa chiamata elettorale, da parte della cittadinanza, in quanto il candidato di cinque liste civiche, oscilla in una forbice che va dal 59% al 63%. Riccardo Scinnà, del centrosinistra, è tra il 18% e il 22%.
Francesco Messina, candidato di centrodestra a Siracusa, procede in avanti e – negli exit poll – viaggia tra il 24% e il 28%. È seguito da Renata Giunta, candidata con M5S, tra il 23% e il 27%. Il sindaco uscente, Francesco Italia, è al terzo posto con il 20-24%.
Passiamo, poi, a Trapani, dove Maurizio Miceli del centrodestra oscilla tra il 42% e il 46%. Al secondo posto, troviamo Giacomo Tranchida, sindaco uscente e candidato di centrosinistra, con una percentuale che oscilla tra il 38% e il 42%.