Come togliere la puzza di chiuso dai cappotti senza lavanderia: ci vorranno 2 minuti

L’inverno è definitivamente arrivato ed è necessario tirare fuori i cappotti dall’armadio. E se c’è puzza di chiuso? Scopri come toglierla.

Cappotti
Togliere il cattivo odore dai vestiti – Nanopress.ir

Grazie ad alcuni accorgimenti che ti sveleremo di seguito, la puzza di chiuso può essere tolta dai cappotti senza necessariamente andare in lavanderia.

Puzza di chiuso: si può togliere fai da te?

La risposta a questa domanda è sicuramente sì: la puzza di chiuso può essere rimossa dai propri cappotti seguendo alcune indicazioni. Ma andiamo con ordine. Con l’arrivo dell’inverno, i cappotti, siano essi di lana, panno, di tessuti più tecnici o sintetici, devono essere tirati fuori. Molto spesso, si ha l’abitudine di conservarli nell’armadio, non proprio a portata di mano, coperti da cellophane.

L’armadio dove sono stati stipati i cappotti, essendo aperto poco di frequente, potrebbe conservare la puzza. In particolare, la puzza di chiuso potrebbe essere dovuta non solo al fatto che le ante dell’armadio non sono arieggiate di frequente ma anche perché, magari, i cappotti vengono conservati non proprio puliti. Oppure, se invece sono stati puliti, sono stati riposti troppo in fretta, senza permettere loro di asciugarsi bene. Ciò significa che, una volta coperti dalla cellophane possono sprigionare puzza.

puzza
puzza – nanopress.it

Allora cosa fare? Per fortuna, prima di indossare i cappotti, per rimuovere la puzza possono essere osservati alcuni accorgimenti, direttamente a casa propria, per rimuoverla senza ricorrere alla lavanderia o al lavaggio in generale. Vediamoli di seguito.

I passi da seguire

L’operazione che potrebbe richiedere più tempo è quella di esporre i cappotti, tenendoli sulla loro gruccia, all’aria aperta. Il sole, in particolare, potrebbe dissolvere la puzza. Una rimozione più efficace, soprattutto se le condizioni metereologiche lo consentono, potrà avvenire entro un paio di giorni.

Il secondo rimedio prevede l’uso del bicarbonato. La polvere, che notoriamente ha proprietà assorbenti sia dell’umidità che dell’odore, dovrà cospargere tutto il capospalla. Lascia agire per 60 minuti circa, poi, rimuovilo con una spazzola dalle setole morbide.

puzza
puzza – nanopress.it

La stessa operazione potrà essere fatta con del borotalco, polvere valida soprattutto per i capispalla in camoscio. Il profumo sarà ancora più gradevole. Se i primi due metodi non ti convincono, puoi sempre optare per la realizzazione di un deodorante casalingo che andrai a realizzare con i seguenti ingredienti:

  • mezzo litro di acqua
  • 50 grammi di bicarbonato
  • 30 gocce di olio essenziale di tea tree e
  • 30 gocce di olio essenziale di lavanda

Tutti gli ingredienti dovranno essere versati in una ciotola e mescolati bene. Dopo andranno messi in una bottiglietta dotata di spruzzino e vaporizzate sul capospalla. Anche questa volta, bisognerà usare una spazzola a vaporizzazione avvenuta. Il risultato che otterrai è come se il cappotto sia stato lavato a secco e, addio puzza. Questo rimedio funziona anche nel caso in cui il capo sia stato esposto al fumo di sigaretta.

In ogni caso, prima di provare qualsiasi rimedio, sarà necessario fare un piccolo test su un angolo nascosto del cappotto per vedere come reagisce.

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