Oggi 16 febbraio è il compleanno di uno dei piloti più importanti e vincenti della storia del motociclismo. Compie 38 anni Valentino Rossi. Il pilota in forza alla Yamaha è considerato una leggenda vivente, ha vinto 9 mondiali (clicca qui per ripercorrere tutta la sua carriera) e la scorsa stagione è andato vicinissimo alla decima vittoria. Un pilota incredibile, una tenacia e un talento straripanti. Buon compleanno Vale!
Da quando ha iniziato a gareggiare ha sempre cercato di vincere, non ha mai corso per il semplice gusto di farlo ma ha sempre unito il suo grande amore per le corse e per le moto ad una grande voglia di vincere. E’ questo atteggiamento che ha permesso a Rossi di competere anche con dei piloti molto più giovani di lui come Lorenzo e Marquez.
Il pilota pesarese ha iniziato a correre nel 1996, ventun’anni fa, ed è sempre stato considerato un talento incredibile (qui il messaggio di Maradona a Valentino Rossi). Oggi riconosciuto a livello internazionale come una vera e propria leggenda dello sport e delle moto, grazie anche ai nove titoli mondiali, è anche l’unico ad aver vinto in 4 categorie differenti: nel 1997 in 125 con la Nastro Azzurro Aprilia, nel 1999 vince in 250 con Aprilia Grand Prix Racing, nel 2001 vince in 500 in sella alla Honda RC 211V e poi vince sei mondiali in MotoGP, in sella alla Honda e alla Yamaha M1, sua attuale moto.
Lo scorso anno per il 37esimo compleanno il team Yamaha aveva dedicato al Dottore un video di auguri ma con una raccomandazione importante da parte di tutto la squadra “l’età non fa differenza”. (Qui la sfida tra Vale e il robot Yamaha)
[veedioplatform code=”c05178894d446da43c0ea575ce940e48″]
I test invernali, fondamentali per preparare il setup della moto e trovare il feeling giusto con le gomme Michelin e con la nuova M1 del 2017. La stagione inizierà il 26 marzo, come di consueto, in Qatar. L’obiettivo sempre quello di portare a casa la decima vittoria mondiale.
Alla veneranda età di 38 anni riuscire ad essere cosi competitivo in una competizione “cannibale” ed estenuante come la MotoGP è praticamente un record. Il pesarese corre con la leggerezza di vent’anni fa, con la voglia e la passione di un bambino ma con l’esperienza e la consapevolezza dei suoi mezzi e del suo talento che solo una leggenda vivente possiede. Auguri Valentino!
