Con l’arrivo dell’estate riapre la stagione degli eventi live, uno di questo è il concerto dei Maneskin a Roma di due ore. Nel pubblico era presente anche Angelina Jolie.
Risuona ancora una volta il ‘Fuck Putin‘ del frontman Damiano, potente grido contro la guerra.
Con l’allentamento delle restrizioni relative al Covid, ricomincia la stagione dei grandi concerti live, uno di particolare rilevanza è stato quello tenutosi ieri nella Capitale, che ha visto come protagonista una della band più seguita del momento.
Il 9 luglio infatti si è tenuto il grande concerto dei Maneskin, con biglietti sold out già da diverso tempo.
È passato molto tempo da quando questi ragazzi si esibivano in una stradina in Via del Corso per farsi notare dai passanti, oggi invece riempiono le piazze e gli stadi.
Ieri hanno dato spettacolo per circa 2 ore al Circo Massimo, tornando felici nella città che ha dato loro i natali. In 70mila sono accorsi ad assistere alla band, sfidando i contagi da Covid con le relative polemiche e anche la nube nera che ha oscurato la Capitale.
La tappa è stata la seconda italiana del tour che li terrà impegnati per tutta l’estate, successivamente porteranno il loro show in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone.
È un periodo particolarmente florido per la band, infatti solo nell’ultimo anno si sono stati vari successi, primo fra tutti la vittoria a Sanremo ma anche quella all’Eurovision Song Contest. Si sono conquistati anche l’apertura del concerto dei Rolling Stones e molti altri premi e riconoscimenti vari.
I Maneskin partecipano anche a tantissimi eventi come il Coachella e il Rock in Rio.
Questo concerto è stato molto importante per i 4 ragazzi perché proprio Roma gli ha dato i natali in un tempo che ormai sembra lontanissimo e da lì, hanno fatto davvero tantissima strada.
Un grande onore è stato quello sicuramente di avere nelle prime file la presenza di Angelina Jolie ad assistere ieri al loro show nella Capitale.
Il palco di eri era sicuramente il più caro alla band e la loro città ha saputo rispondere con entusiasmo, infatti il concerto è iniziato intorno alle 21 ma il Circo Massimo traboccava già dalle prime ore in cui era possibile prendere posto, ossia dalle 18 del pomeriggio.
In collaborazione con Rock in Roma, è stato realizzato un concerto bellissimo che ripercorre la loro storia, iniziando da ‘Zitti e Buoni‘, passando per il brano che gli ha dato la vittoria al Festival sanremese, arrivando a ‘Chosen‘ del 2017 e all’omaggio a Britney Spears con ‘Womanizer‘.
Bellissimo il momento i cui Damiano canta la bellissima ‘Coraline‘, dedicata alla sua fidanzata.
Ad assistere alla loro potente performance c’erano familiari e amici. La scenografia spettacolare, con giochi di luce e una lunga passerella che consentiva ai ragazzi di arrivare a un palco più piccolo in mezzo alla folla che urlava festante per loro.
Nella scaletta c’è stato spazio anche per gli ultimi successi come ‘I wanna be your slave‘ ma soprattutto per il grido contro la guerra, un urlo liberatorio che è risuonato già in tantissime occasioni.
“Continuiamo a dirlo anche se a molti dà fastidio: fuck putin e fanculo alla guerra, ai dittatori e anche a chi non è d’accordo con questo”.
Al termine, alcuni fan sono invitati a salire sul palco ma fra gli spettatori non c’erano solo persone comuni, sia italiane che straniere, ma anche personalità famose come la Jolie ma anche Edoardo Leo, Riccardo Scamarcio, Anna Foglietta, Anna Ferzetti, Marash Kumbulla, Gabriele Muccino ed Edoardo Bove.
Delirio al Circo Massimo per il concerto dei Maneskin, che ora si preparano alle altre tappe.
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