Ogni anno la domanda è sempre la stessa: qual è la miglior pizza d’Italia? Questa volta, la Guida alle Pizzerie d’Italia 2017 del Gambero Rosso ha premiato la pizzeria da Concettina ai Tre Santi, di Napoli, gestita dalla famiglia Oliva. A conquistare i giudici è stata una pizza piuttosto particolare, fatta con ragù napoletano, ricotta di cestino, Parmigiano Reggiano stagionato a 48 mesi e basilico. Ciro Oliva, il giovane cuoco della famiglia punta tutto sulla qualità degli ingredienti e sinora pare che la scelta sia stata ben ripagata. Ma cosa ne pensano realmente i clienti di questa premiazione? Ritengono davvero sia la miglior pizza di Napoli e di tutto il Paese?
Il modo più rapido per scoprire cosa ne pensano i clienti, è quello di consultare TripAdvisor: da un primo sguardo, emerge che la Pizzeria Concettina ai Tre Santi conta quasi 2300 recensioni, quindi di certo non è un locale poco frequentato! Analizzando poi meglio i risultati, non si può negare che la grande maggioranza dei giudizi sia nettamente positiva, tuttavia esiste una fetta di clienti che è uscita dalla celebre pizzeria con l’amaro in bocca. Si tratta di circa 200 commenti negativi, noi abbiamo provato a leggerli, per capire quali fossero le note dolenti della nota pizzeria napoletana e ne è emerso che fondamentalmente i tempi di attesa per avere un tavolo sono troppo lunghi, mentre, di contro, i tempi di sosta per la cena sono troppo brevi; il personale (compreso Ciro Oliva) è sovente poco cordiale e le pizze sono decisamente troppo pesanti da digerire. Ecco alcuni dei commenti più esaustivi.
Molti sottolineano, come accennato poc’anzi, che la pizzeria ‘Concettina ai Tre Santi’ ha tempi di attesa biblici, peraltro bisogna aspettare su un piccolo marciapiede, praticamente in mezzo alla strada. Poi, probabilmente in osservanza della regola del contrappasso, la lunga attesa viene espiata con tempi di permanenza al tavolo estremamente ridotti: qualcuno parla proprio di piatti che vengono sfilati da sotto il naso…
A volte, addirittura, si invitano palesemente i clienti appena entrati, a ordinare in fretta, perché c’è gente fuori che aspetta…
Un cliente da record ha atteso 135 minuti, per non mangiare nemmeno la pizza…
Alla pizzeria Concettina ai Tre Santi si vanta l’utilizzo di prodotti di qualità, eppure un cliente confida di aver digerito la pizza il giorno dopo, praticamente un pasto a rilascio prolungato…
E non è capitato soltanto a uno…
…che poi c’è pure una discreta scelta di pizze, non manca nemmeno quella senza glutine per i celiaci, ma quella, a detta di un cameriere, ‘fa schifo di base’, ha raccontato una cliente esterrefatta…
Alla pizzeria Concettina ai Tre Santi, in realtà, il problema non è solo la pizza, ma la gestione di Ciro Oliva, che più che o’ pizzaiolo, fa l’urlatore:
E anche i camerieri, a detta di diversi clienti, non sono molto cortesi: