L’Agenzia delle Entrate ha istituito un concorso per 900 posti di assistenti tecnici. I requisiti necessari per partecipare al bando e le date da sapere.

Per il concorso dell’Agenzia delle Entrate, ci sarà tempo fino al 23 settembre. 900 nuovi posti tra geometri e periti; le assunzioni a tempo indeterminato con stipendio in fascia retributiva F3. Tutte le informazioni utili per presentare domanda e partecipare al bando: competenze, luoghi di lavoro, requisiti ed esclusi.
Concorso Agenzia delle Entrate: come partecipare al bando
Il termine ultimo di scadenza sarà il 23 settembre, alle ore 23:59. Lo si legge nel bando che ha pubblicato nelle scorse ore l’Agenzia delle Entrate, che assumerà 900 persone a tempo indeterminato, tra assistenti tecnici, periti e geometri.
Per quanto riguarda le posizioni aperte, le categorie saranno quelle dei servizi catastali, cartografici, e dell’osservatorio del mercato immobiliare.
La domanda sarà accettata solo se inviata tramite via telematica, all’indirizzo web 900asstec.it.
Nel dettaglio delle competenze richieste, oltre alle conoscenze della teoria e della pratica a supporto della programmazione ai servizi catastali e cartografi, come già detto, si richiede conoscenza della consulenza tecnico-estimativi; monitoraggio, rappresentazione dei dati. Gli assunti dovranno anche aggiornare le banche dati catastali.
Concorso Agenzia delle Entrate, come fare domanda: i requisiti e gli esclusi
Chi verrà assunto lavorerà dunque alle fasi di accettazioni tecniche amministrative, alle documentazioni, alle verifiche in Back office. Fornirà consulenze estimative di beni immobili e fornirà perizie di natura tecnico-economica.
Occhio ai requisiti, che prevedono diploma di istituti tecnici per geometri, diploma di perito edile o perito industriale, e istruzione secondaria al settore tecnologico.
Un altro requisito è la cittadinanza italiana, idoneità fisica e godimento dei diritti civili e politici, si legge sempre nel bando. Verranno esclusi i licenziati dalla pubblica amministrazione o pubblici uffici. E ancora coloro i quali abbiano riportato condanne in sentenze penali.

Per candidarsi bisognerà essere in possesso obbligatoriamente di un indirizzo Pec. Vi sarà una prima prova oggettiva, chiamata “tecnico-professionale”, che consisterà in delle domande a risposta multipla.
Le materie nel test saranno geodesia, cartografia e topografia; scienza e tecnica delle costruzioni, economia immobiliare, normativa in materia di catasto, edilizia e urbanistica; diritto amministrativo e diritto tributario. La valutazione sarà in trentesimi. Per accedere alla prova orale, il punteggio minimo dovrà essere agli scritti di 21 su 30.
La domanda stampata va esibita alla prova scritta, così come a quella orale. L’orale si svolgerà in una prova in inglese, e altre materie di quelle sopracitate.