Nell’era del web interattivo e degli smartphone, un’app per il consumo intelligente è un’innovazione quasi obbligata, in virtù del fatto che l’efficienza energetica e lo sviluppo sostenibile sono diventati un mantra della società di questo millennio: cinque ragazzi di Roma hanno ideato Elemize, una nuova applicazione che consente di analizzare i consumi energetici degli edifici, e sulla base dei risultati valutare nuove strategie di consumo. Ben lungi dall’essere solo un’idea futuribile, Elemize è già pronta a fare il suo ingresso sul mercato, in collaborazione con Enel ed altri partner strategici del settore.
Come funziona Elemize? Attraverso un piccolo device wireless, della grandezza di una batteria per cellulare: una volta attaccato sulla parete di una casa o di un ufficio, un algoritmo intelligente compie le sue elaborazioni analizzando e comunicando in cloud in tempo reale tutto ciò che riguarda i consumi energetici che arrivano da quell’edificio, e sulla scorta dei risultati mette in campo consigli e suggerimenti su come attuare un risparmio ottimizzando le risorse, elaborando una perfetta strategia di consumo intelligente. Il software ideato dai cinque ragazzi romani è gestibile da remoto con una app mobile, e oltre ad analizzare i consumi personali, valutare le offerte presenti sul mercato e proporre tra esse la migliore e la più idonea alle singole esigenze, insegna al consumatore come diventare produttore di energia ottimizzando in maniera intelligente tutti i flussi. Un metodo semplice e innovativo di lavorare sul risparmio energetico, e trasformare ogni utente in un consumatore intelligente.
Si tratta di una novità assoluta in Italia, ma relativa in altri Paesi del Nord Europa ed in alcuni stati degli Usa, dove al contrario che da noi esiste da tempo e già funziona un’efficace normativa che regola il mercato libero dell’energia, e che rappresenta il futuro anche in Italia, in quanto esplicitamente previsto dalle direttive europee in materia. ‘Il principio che ci ha mosso è che la rivoluzione energetica è già in corso con le rinnovabili e con l’eolico, e la vera mossa è cambiare il modello di business che vede la gestione dell’energia da parte dell’utente che diventa anche produttore, e non più solo da parte del mercato. Siamo in un’epoca in cui l’energia è diventata digitale e questo permette scambi di energia accumulata tra utenti e una capacità di gestione e vendita anche e soprattutto al di fuori del mercato‘, ha dichiarato in un’intervista a Repubblica Niccolò Teodori, Ceo di Elemize, una start up under 35 che conferma la creatività dei talenti del nostro Paese, che ha pochi eguali quando ha la possibilità di esprimersi. Le condizioni migliori per installare Elemize e gestire via app i propri consumi energetici sono avere un sistema fotovoltaico che abbia un meccanismo di accumulo, utilizzare elettrodomestici intelligenti o pompe di calore controllabili da remoto, o ancora avere una connessione elettrica con più utenti con cui diventerebbe possibile scambiarsi l’energia in eccedenza. Non si tratta di condizioni così fuori norma, giacché l’Italia è uno dei Paesi con più impianti di fotovoltaico con sistema di accumulo al mondo, circa 600mila dislocati in tutta la penisola, a coprire oltre un quinto della produzione primaria richiesta, il 43 per cento della produzione nazionale lorda. Dopo aver vinto un bando dedicato alle innovazioni energetiche di Enel ed altri partner, il software è in via di sperimentazione nei laboratori del colosso energetico prima di essere testato su larga scala, e sta per ricevere un investimento da oltre 300mila euro da un altro grande partner energetico. Entro poco tempo Elemize potrebbe diventare un’app indispensabile per tutti coloro che hanno a cuore il consumo intelligente e il risparmio energetico.