Un lotto d’acqua è stato ritirato dai supermercati perché contenente il terribile batterio dello stafilococco.
Il lavoro del Ministero della Salute è sempre molto impegnativo. Nell’ultimo periodo infatti numerosi sono i prodotti che sono stati ritirati a causa di problemi.
L’ultimo interessato è un lotto di acqua distribuito all’interno dei supermercati italiani e che attualmente sta rientrando in quanto sembra che al sua interno sia presente un pericoloso batterio.
Un nuovo prodotto ritirato nei supermercati
E così è partito l’allarme a seguito di alcune ricerche portate avanti su alcuni campioni. I risultati sono stati davvero impressionanti: due celebri marche d’acqua sono risultate positive alla contaminazione.
Ed è per questo motivo che si è immediatamente pensato al ritiro di tali prodotti così che il consumatore non possa incorrere in nessun pericolo.
Ma cosa succede se un un cliente ha già acquistato le confezioni incriminate? Il consiglio da seguire in questo caso è quello di evitare di consumare i prodotti in questione. In ogni caso bisogna sapere che si tratta di un allarme che interessa una quantità ristretta che può essere individuata attraverso il numero di lotti.
Il terribile batterio dello stafilococco
Si tratta di un ritiro che è stato necessario in quanto all’interno di quest’acqua è stato ritrovato il batterio dello stafilococco.
Si tratta di un agente patogeno che, una volta ingerito, è in grado di provocare numerosi sintomi. Per i più fortunati questo batterio causa soltanto un po’ di mal di pancia mentre, coloro che sono più cagionevoli di salute possono incorrere in sintomi ben più gravi.
Per chi non lo sapesse, gli stafilococco non sono altro che alcuni batteri che in genere si trovano sulla pelle oppure all’interno della cavità orale di tutti noi. Nella maggior parte dei casi si tratta di un qualcosa di innocuo che provoca danni solo in pochissime situazioni.
È molto importante però sapere che questo batterio può causare dei seri danni nei soggetti immunocomplessi e in coloro che utilizzano dispositivi medici invasivi. Ma in quale situazione è bene alzare la guardia? Quando è necessario iniziare a preoccuparsi?
Coloro che soffrono di intossicazione alimentare provocato da stafilococco vedono comparire nel proprio organismo diversi sintomi tra cui dolori addominali, nausea, febbre improvvisa, mal di testa, spossatezza e diarrea. Nei casi più gravi questo tipo di infezione può provocare anche endocardite, artrite settica, encefalite e febbre alta.
Si tratta di una situazione in cui l’unica soluzione è quella di andare in ospedale e sottoporsi a tutte le cure del caso.