Contraccettivo digitale: funziona con chip e telecomando

L’ultima trovata tecnologica è quella del contraccettivo digitale: funziona con un chip sottocutaneo e può essere attivato attraverso un telecomando. Si tratta di un apparecchio elettronico in grado di rilasciare ormoni per un periodo di tempo della durata massima di 16 anni. Tutavia, qualora si avvertisse la necessità di bloccarlo in anticipo, lo si può fare attraverso il telecomando. Il prodotto contraccettivo sarà commercializzato entro il 2018.

Una funzionalità computerizzata
Le dimensioni del nuovo contraccettivo computerizzato sono davvero ridotte. Il chip è minuscolo e viene applicato sotto pelle. L’apparecchio rilascia per 16 anni una piccola dose di levonorgestrel, un ormone, ma può essere bloccato in qualunque momento adoperando l’apposito telecomando. Come indicato dalla Bbc, a idearlo sono stati alcuni ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (Mit). Nei prossimi anni e fino a quando sarà immesso sul mercato, il contraccettivo digitale sarà sottoposto a sperimentazioni pre-cliniche condotte negli Stati Uniti.

Come funziona il contraccettivo digitale
Il progetto è sostenuto da Bill Gates e si ipotizza la sua commercializzazione entro il 2018. I suoi creatori garantiscono che il prezzo del contraccettivo digitale sarà competitivo rispetto ai metodi tradizionali. L’apparecchio misurerà 2 cm e i minuscoli serbatoi con l’ormone saranno immagazzinati in un microchip di 1,5 cm collocato all’interno del dispositivo. Il vantaggio rispetto agli altri contraccettivi impiantabili, sostengono i riceratori, sta nel fatto che non è necessario recarsi in clinica oppure sottoporsi ad una procedura ambulatoriale per essere disattivato. Basta usare il telecomando per attivare o bloccare l’apparecchio computerizzato. Al momento, gli studiosi sono impegnati nell’assicurare la massima sicurezza del chip, per scongiurare il pericolo che il contraccettivo possa essere azionato o disattivato da altre persone, a insaputa della donna.

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