Coppia invita al matrimonio anche i migranti

Sposi Napoli

Una coppia di sposi di Napoli ha deciso di invitare al matrimonio anche i migranti, “che sono nostri fratelli”. Il bel gesto è di Marco D’Avanzo e Nunzia Ricigliano, che hanno deciso di dirsi sì a vicenda in una vera e propria cerimonia multietnica, nella chiesa del Santissimo Crocifisso e Santa Rita, a Napoli. Sfidando i luoghi comuni e l’opinione pubblica, i due sposini hanno voluto anche chi arrivava da un altro Paese: “E’ giusto ricordarsi di loro anche nel nostro giorno più bello, condividere il quotidiano e una giornata come questa”.

Così, tra parenti, familiari e amici, in chiesa e poi al ricevimento c’erano anche ivoriani, senegalesi, nordafricani e bengalesi, che hanno confezionato un biglietto d’auguri, ringraziando i due napoletani per il segnale di apertura lanciato a tutti. Il papà della sposa, Antonio Ricigliano, è del resto attivista dell’Associazione 3 Febbraio, che si occupa di assistere i migranti. E’ stato lui a lanciare la proposta, accettata dalla figlia e dal neo genero.

Lei ha 23 anni e di lavoro fa l’estetista, lui ne ha 27 ed è uno spedizioniere. Nunzia ha raccontato: “Mio padre lavora come ambulante nella zona di piazza Garibaldi. Conosce tanti ragazzi, prevalentemente africani, che vendono lì la propria mercanzia. Sa bene quanto dura sia la loro vita e quanti sacrifici sopportino. Mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto che partecipassero alle nozze anche loro e ho detto sì”.

Ancora la sposa novella: “Altri attivisti dell’associazione hanno contattato altri migranti chiedendo di partecipare al matrimonio. E’ stato il più bel regalo di matrimonio che io e mio marito potessimo ricevere”. Il viaggio di nozze della nuova coppia sarà naturalmente in Africa, per conoscere il Paese dove affondano le radici culturali e sociali di tanti dei loro invitati.

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