Il Comando di Stato maggiore di Seul riferisce che la Corea del Nord ha lanciato diversi missili a corto raggio nel Mar del Giappone, una risposta alle manovre di Corea del Sud e Stati Uniti. I vettori sono partiti da Hamhung, città del Nord Est alle alle 7.19 in Italia. Nuovi test dunque per la Corea del Nord, secondo l’agenzia Yonhap i vettori hanno percorso una traiettoria di circa 200 chilometri.
Un portavoce del ministero della difesa sudcoreana ha dichiarato: “l’Esercito popolare ha lanciato alle 2:49 (le 7:19 in Italia) dalla località costiera di Hamhung vari missili, che dopo aver coperto un tragitto di circa 200 chilometri sono caduti in mare”. Non si placa dunque l’aggressività del dittatore nordcoreano Kim Jong-un, che già la settimana scorsa aveva ordinato il lancio di un missile balistico al largo del mare coreano. Il dittatore nord coreano rappresenta ancora una volta una minaccia per il mondo, aggravata dal fatto che recentemente ha presentato una versione miniaturizzata della bomba atomica. Sempre se si tratta di un fatto reale e non di pura propaganda.