Mario Balotelli ancora al centro di un episodio che fa discutere, anche se questa volta non si tratta delle bravate di un tempo bensì di un insopportabile episodio di razzismo che il giocatore ha denunciato di aver subito nel corso del match Bastia-Nizza di sabato scorso. La partita, valida per il campionato francese Ligue 1, è stata motivo di discussione e polemiche per più di un motivo: oltre agli insulti e cori razzisti che Balotelli avrebbe subito sia in fase di riscaldamento che durante il match vero e proprio, sarebbero stati lanciati sassi anche contro il pullman del Nizza. Insomma, tutti atteggiamenti che con il calcio e i suoi valori non hanno davvero nulla a che fare.
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Quello che sabato scorso è accaduto a Bastia – dove il Nizza, squadra di Balotelli, si è recato per giocare in trasferta – è stato denunciato su Instagram dallo stesso giocatore, che ha scritto parole di accusa rivolte non soltanto a chi ha avuto atteggiamenti razzisti nei suoi confronti ma anche contro chi non sarebbe intervenuto in alcun modo per porre fine a tali comportamenti ignobili. Un episodio tanto più increscioso se si pensa che già in passato era accaduto qualcosa di simile (e non soltanto a Super Mario): nel 2013 il match Milan-Roma venne sospeso per circa due minuti, proprio a causa dei cori razzisti contro Balotelli.
Cori razzisti contro Balotelli: la denuncia di Super Mario
Balotelli scrive a proposito dei cori razzisti a Bastia: “Ieri il risultato della partita è stato giusto (il match è terminato 1-1, ndr), dobbiamo lavorare di più per centrare i nostri obiettivi. L’arbitraggio è stato buono ma ho una domanda per i francesi. È normale che i tifosi del Bastia mi abbiano insultato facendo il verso della scimmia per tutta la partita e nessuno dei commissari abbia detto nulla? Quindi il razzismo è legale in Francia? O solo a Bastia? Il calcio è uno sport spettacolare ma tifosi come quelli del Bastia lo rendono orribile. Vergogna davvero!“.
Cori razzisti contro Balotelli: la replica del Bastia
Quale ora dopo è arrivata anche la replica del Bastia, che ha diffuso questo comunicato ufficiale: “Dopo mezzogiorno un messaggio postato su un social network da Mario Balotelli secondo cui quest’ultimo avrebbe subito durante tutto l’incontro tra Bastia e Nizza dei versi di scimmia provenienti dai tifosi di casa, ha provocato una stigmatizzazione verso il nostro club e il pubblico del Furiani. Non avendo in alcun momento constatato nulla, né essendo stati informati, tanto dagli arbitri quanto dai delegati o da alcun membro del Nizza di un qualsiasi incidente di questo tipo è con stupore che il nostro club ha appreso di queste accuse a posteriori, che portano un torto considerevole all’immagine dello Sporting nel suo insieme. Da sempre legato ai valori fondamentali del rispetto, il SCB sa ciò che deve ai giocatori di tutte le origini che hanno indossato e che indossano i nostri colori. Prendendo atto del comunicato della LFP che annuncia l’apertura di un’inchiesta, il nostro club si mantiene a disposizione affinché sia fatta luce, in maniera irrefutabile e non equivoca, su questo tipo di comportamenti per natura stupidi e inaccettabili“.