La strage di Corinaldo, costata la vita a 5 minorenni e una donna, ha ancora tanti aspetti da chiarire, tra cui quello su dov’era Sfera Ebbasta quando è avvenuta la tragedia. A gettare benzina sul fuoco è infatti arrivato il video di un ragazzo che ha accusato i gestori della Lanterna Azzura di aver inventato il concerto del trapper che quella stessa sera aveva suonato all’Altromondo Studios di Rimini. Nel video, pubblicato sui social, il giovane afferma che si è trattato di un complotto: i gestori sapevano che Sfera Ebbasta non sarebbe andato a Corinaldo quella sera eppure avrebbero usato il suo nome per attirare il pubblico, vendendo i biglietti del concerto e usando dello spray al peperoncino come scusa per annullare la serata.
Le accuse del giovane sono gravissime ma non sono supportate al momento da prove o altri elementi. L’unica ricostruzione che conta infatti è quella degli inquirenti che hanno già chiarito dove si trovasse Sfera Ebbasta all’ora della tragedia di Ancona.
Il trapper era in auto e stava andando alla Lanterna Azzurra dopo aver suonato all’Altromondo di Rimini in quella che nell’ambiente viene chiamata una serata “doppietta”, cioè due mini concerti in una stessa serata in due diverse località a poca distanza una dall’altra (circa 90 km in questo caso).
È questa infatti la versione degli organizzatori e dello staff di Sfera, come confermato anche dai Carabinieri. Nessun complotto dunque, il trapper non ha fatto da esca per un concerto inventato ma si stava realmente recando a Corinaldo.
Questo però non cancella alcuni dubbi. È consuetudine che i concerti non inizino all’ora indicata sui biglietti, spesso le guest star sono in ritardo anche di ore soprattutto se sono ospiti in due luoghi diversi nella stessa serata.
Ciò non toglie che entrambi i biglietti dei concerti di Sfera per il giorno 8 – quello dell’Altromondo Studios e della Lanterna Azzurra – recavano lo stesso orario d’inizio e che a Corinaldo nessuno avrebbe avvisato le autorità che era in programma una serata con così tante persone.
Tutti aspetti su cui i Carabinieri stanno indagando per capire cosa sia davvero successo quella terribile sera.