Anche oggi crescono i contagi e purtroppo aumentano le vittime. I dati sulla diffusione del Coronavirus pubblicati dal Ministero della Salute di oggi, 14 ottobre, destano preoccupazione: i nuovi positivi sono 7.332 su 152.196 tamponi effettuati. E’ il numero più alto mai registrato dal 21 marzo.
Coronavirus, è record di contagi
Sono 7.332 i casi di positività al Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore dal Ministero della Salute. Un record assoluto di contagi, se paragonato al 21 marzo scorso, quando i contagi avevano raggiunto il picco di 6.557. In quel caso, però, i tamponi effettuati erano soltanto 26.336, a fronte degli oltre 152mila eseguiti nelle ultime 24 ore.
Aumentano le vittime
Le vittime sono 43, quindi 2 di più rispetto a ieri, arrivando alla cifra di 36.289 deceduti dall’inizio della pandemia. Sono, invece, 2.037 i guariti nelle ultime 24 ore: un dato in crescita rispetto a ieri, quando la cifra si attestava a 1.428. Il totale dall’inizio dell’emergenza è ora 244.065.
Cresce la pressione sugli ospedali
Mentre il numero di casi continua a crescere giorno dopo giorno, aumenta anche la pressione sugli ospedali e le terapie intensive. Dei positivi, 5.470 sono ricoverati nei reparti ordinari, quindi 394 in più rispetto a ieri, 539 sono in terapia intensiva (+25) e 86.436 sono in isolamento domiciliare (+4.833).
Impennata di casi in Lombardia
Ancora una volta la Lombardia è la Regione che registra il maggior numero di contagi. Con 29.048 tamponi effettuati sono 1.844 i nuovi positivi al Covid-19, di questi 1.032 in provincia di Milano. A seguire, si classifica la Campania registra con 818 nuovi casi, seguita da Veneto (+657) e Toscana (+575). Mentre la regione con meno riscontri è la Basilicata, che rispetto a ieri conta 9 nuovi casi.
Conte: “Dobbiamo fermare questa curva”
Intanto il Premier Giuseppe Conte, in visita a Capri per l’inaugurazione del collegamento elettrico tra l’isola e la terraferma, dichiara: “Se cresce il numero dei contagiati e il numero delle persone negli ospedali e in particolare in terapia intensiva andremo di nuovo in difficoltà. Dobbiamo fermare questa curva e per farlo non c’è modo migliore che rispettare le regole“.
E ancora, in riferimento agli ultimi dati, “continua questa curva che sta lentamente ma progressivamente crescendo“, asserisce il Premier Conte a Capri. “C’è il nuovo innalzamento ma c’è anche un record di tamponi“, precisa Conte, “ma è chiaro che non può non preoccupare e non spingerci a rispettare tutte le regole“.