Donald Trump è solo l’ultimo dell’elenco, ma il Coronavirus in questi mesi non ha fatto sconti a nessuno. Inclusi i grandi protagonisti della politica internazionale. Con il presidente degli Stati Uniti e la moglie Melania che vanno ad aggiungersi a una lista di politici piena di nomi di grande rilievo.
Trump, Johnson e Bolsonaro: le critiche, poi il contagio
Donald e Melania Trump hanno reso nota la loro positività al Coronavirus oggi. A confermarlo il medico personale dell’attuale inquilino della Casa Bianca: “Sono positivi, ma stanno bene“, ha affermato.
Il presidente degli Stati Uniti ha avuto un rapporto con la pandemia e le conseguenti misure di prevenzione molto controverso in questi mesi. Ultima tappa il suo dibattito con Joe Biden, candidato democratico nelle prossime elezioni presidenziali. “Ha sempre la mascherina, anche a distanza ce l’ha sempre. Usa le mascherine più grandi che abbia mai visto“, aveva affermato.
Ancora più criticati nel contrasto al Coronavirus altri importanti uomini politici poi risultati positivi. Uno di loro è Jair Bolsonaro, presidente del Brasile che ha assunto posizioni vicine addirittura al negazionismo.
Il suo contagio è stato reso pubblico lo scorso 7 luglio, positiva in seguito anche la moglie Michelle. Addirittura costretto alla terapia intensiva Boris Johnson. Il primo ministro inglese, protagonista di svariate decisioni e dichiarazioni molto controverse in tempo di pandemia, è risultato positivo il 27 marzo. Restando nel Regno Unito, positivo anche il Principe Carlo dopo un test effettuato il 25 marzo.
Sempre in Europa, sono note le positività al Coronavirus di Carmen Calvo, vice primo ministro spagnolo, e diverse figure centrali del governo russo. Si tratta del primo ministro Mikhail Mishustin e di Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino.
Colpiti dal contagio anche i primi ministri di Armenia (Nikol Pashinyan) e Guinea-Bissau (Nuno Gomes Nabiam), oltre che i presidenti di Honduras (Juan Orlando Hernandez) e Bolivia (Jeanine Añez).
Coronavirus: i politici positivi in Italia
Diversi i contagi che si sono susseguiti in Italia, a cominciare da quello di Nicola Zingaretti. Il segretario del Pd fu colpito dal Coronavirus prima del lockdown nazionale, rendendolo noto il 7 marzo. Qualche giorno prima aveva preso parte a un aperitivo a Milano, in zona Navigli. Positivi nel corso dei mesi anche il vice ministro alla Salute Pier Paolo Sileri, la vice ministra dell’Istruzione Anna Ascani, il presidente del Piemonte Alberto Cirio e il vice segretario del Pd, Andrea Orlando.
Molto noto il caso di Silvio Berlusconi. Il fondatore di Forza Italia ha comunicato la propria positività al Coronavirus lo scorso 2 settembre. Nella notte successiva ebbe inizio il suo ricovero all’ospedale San Raffaele. Dimesso il 14 settembre, l’ex premier non ha mai mancato di sottolineare la propria grande cautela nell’affrontare il contagio.