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L’oliva di Cerignola è rinomata in tutto il mondo pur essendo coltivata in una piccola area del territorio di Cerignola, da cui prende il nome, che si trova della provincia di Foggia, in Puglia, dove i terreni sono di tipo siliceo, calcareo e argilloso. Le olive di Cerignola hanno un primato eccezionale, ovvero sono olive molto più grandi rispetto a tutte le altre tipologie che si possono trovare comunemente in commercio. Scopriamo perché è considerata un vero e proprio tesoro da mettere in tavola.
L’oliva Bella di Cerignola, conosciuta anche con il nome di “Bella della Daunia DOP”, merita di essere portata sulle tavole e non direttamente al frantoio perché vanta qualità eccellenti. Oltre ad essere davvero grande (pesa in media 13 grammi) questo tipo di oliva è deliziosa da mangiare così com’è, e non a caso la qualità verde viene proposta negli aperitivi di mezzo mondo grazie al suo gusto deciso, alla sua sapidità e al fatto di essere particolarmente croccante. L’oliva nera della varietà Bella di Cerignola viene invece impiegata soprattutto in cucina, ad esempio per insaporire piatti o intingoli tipici della tradizione culinaria locale.