Da quando Lady Gaga ha twittato di soffrire di fibromialgia, sul web si sono moltiplicate le ricerche su questa malattia. Tutti vogliono sapere cos’è la fibromialgia: con quali sintomi si manifesta, quali sono le cause e le cure disponibili per poter contrastare questa patologia che colpisce i muscoli, i tessuti di connessione e le articolazioni.
Fibromialgia cos’è
La fibromialgia, o sindrome fibromialgica è una malattia cronica che colpisce le articolazioni dello scheletro, i muscoli e tutti i tessuti connettivi fibrosi, come i legamenti e i tendini. Anche se può, per certi versi, presentare delle similitudini con una patologia articolare, non si tratta di artrite, infatti non comporta deformazioni delle articolazioni. La fibromialgia è piuttosto una forma di reumatismo extra-articolare o dei tessuti molli.
Fibromialgia sintomi
I sintomi della fibromialgia sono molto eterogenei: affaticamento generale, astenia e diffuso dolore muscoloscheletrico, oltre che disturbi del sonno, disturbi dell’umore, esperienze di intestino irritabile, cefalea. Il dolore diffuso è accompagnato da tensione muscolare in molte zone del corpo. In diverse diagnosi di fibromialgia sono indicate specifiche aree che alla digitopressione generano dolore acuto.
Fibromialgia cure
Alcuni pazienti con fibromialgia presentano sintomi lievi, altri manifestano intensità più importanti. Quindi anche la cura dipende da paziente a paziente. Va però chiarito che non esiste alcuna cura nota per guarire dalla fibromialgia, ed il trattamento di questa patologia cronica si concentra principalmente sul diminuire il fastidio dei sintomi, sul miglioramento dello stato di salute generale del paziente e sul recupero del deficit di serotonina, valore che viene alterato proprio dalla malattia. Vengono dunque usati farmaci per il dolore neuropatico, antidepressivi e miorilassanti. Alcuni trattamenti non farmacologici, come l’esercizio aerobico e la terapia cognitivo-comportamentale, possono essere d’aiuto nei miglioramenti funzionali e risultano estremamente efficaci nel modificare l’iperattività neurovegetativa presente nella fibromialgia. Si aiuta quindi a migliorare la condizione di dolore, la stanchezza, e a gestire i disturbi del sonno.
Fibromialgia cause
La fibromialgia colpisce approssimativamente 1.5 – 2 milioni di Italiani (in particolar modo le donne) ma le cause di questo disturbo sono ancora pressoché sconosciute. Fattori genetici, stress e traumi psicofisici possono predisporre alla malattia.
Fibromialgia reumatica: come scoprirla?
Solo un attento esame da parte dello specialista reumatologo può indirizzare il paziente verso una giusta diagnosi della fibromialgia reumatica, perché purtroppo al momento non esistono esami radiologici o di laboratorio specifici per facilitare i medici nella diagnosi di questo disturbo.