Cosa potrebbe succedere se bevi accidentalmente acqua di mare? Ecco la risposta

Ti sei mai chiesto cosa potrebbe succedere se bevi accidentalmente acqua di mare? Ecco la risposta che ti lascerà senza parole.  Scopriamo insieme se è pericoloso oppure no.

Cosa potrebbe succedere se bevi accidentalmente acqua di mare
Cosa potrebbe succedere se bevi accidentalmente acqua di mare – Nanopress.it

Ti sarà capitato sicuramente tante volte, magari dopo un tuffo o dopo essere stato travolto dalle onde, di bere accidentalmente l’acqua di mare. Che cosa accade in queste situazioni al nostro corpo? Lo esponiamo a dei pericoli oppure no? Scopriamolo insieme.

Che cos’è l’acqua di mare e come è fatta

Ti sarà capitato più volte di ingerire accidentalmente l’acqua del mare e avrai notato che ha un sapore piuttosto salato. Non è un caso che l’acqua marina sia definita anche salata.

Acqua del mare
Acqua del mare – Nanopress.it

Si dice che è un liquido salino perché in esso sono concentrati sali disciolti e tra i vari ritroviamo anche quello più comune, ovvero il cloruro di sodio. Nel caso del mare, la concentrazione e la quantità di sale si esprime con la dicitura chimica di “parti per milione”.

Generalmente, la salinità del mare è del 35%, ma in alcuni casi, le percentuali crescono considerevolmente. Pensiamo per esempio al Mar Mediterraneo che ha una salinità pari al 39% e a quella del Mar Rosso che supera invece il 43%.

Insomma, puoi notare che la concentrazione salina non è uguale per tutte le acque. Bisogna tenere in considerazione anche le superfici, l’evaporazione e altri fattori. Per esempio, nei mari tropicali l’acqua è più salata perché lì l’evaporazione è più forte. In prossimità degli estuari invece, dove l’acqua dolce si mescola a quella salata, la salinità è minore.

Fatta questa breve premessa, ora non ci resta che scoprire che cosa succede al nostro corpo quando beviamo accidentalmente l’acqua di mare. Farà bene oppure no? Ecco la risposta.

Cosa potrebbe succedere se ne bevi accidentalmente un po’

Ti sarà capitato di bere almeno una volta nella vita l’acqua di mare: un’onda troppo forte che ti sorprende, un tuffo potente o un amico che per gioco ti ha spinto sotto acqua. Che cosa succede in questi casi?

Ti diciamo subito che bere l’acqua di mare non è una buona idea, anzi può rivelarsi una pratica pericolosa e per nulla sana per il nostro organismo. Ovviamente non rischi la vita se ne ingerisci una piccola quantità come capita di solito quando si finisce accidentalmente sott’acqua.

Per meglio capire che cosa accade al nostro corpo quando beviamo accidentalmente l’acqua di mare bisogna partire dalla spiegazione di un processo biologico che è quello osmotico. Avrai letto o studiato sui libri di biologia che cos’è l’osmosi.

Si tratta di un principio che consente, per mezzo di una membrana semipermeabile, all’acqua di migrare da una soluzione meno concentrata ad una più concentrata. La membrana semipermeabile consente all’acqua di attraversare il corpo ma non al sale o alle particelle di questa sostanza che nell’acqua sono disciolte.

Nel nostro corpo esiste un equilibrio osmotico che è perfetto. Quando ingeriamo l’acqua di mare questo equilibrio viene alterato e si passa al cosiddetto stato isotonico. In questa situazione, le nostre cellule dovranno mettersi in moto per evitare effetti collaterali importanti come danni ai reni o disidratazione.

Disidratazione e problemi renali
Disidratazione e problemi renali – Nanopress.it

Per ristabilire l’equilibrio osmotico che non c’è più, il nostro corpo, quando ingerisce una quantità maggiore di sale come quella contenuta nell’acqua di mare, deve sbarazzarsi immediatamente della salinità in eccesso. Ma in che modo? Ovviamente attraverso l’urina. Quindi, ci ritroveremo ad espellere più acqua di quella realmente ingerita il che ci porta alla disidratazione. Ecco i sintomi più comuni che possono manifestarsi:

  • crampi alle articolazioni;
  • bocca asciutta;
  • eccessiva sensazione di sete.

Oltre alla disidratazione, bere l’acqua di mare potrebbe provocare importanti danni renali. L’acqua salina, attraverso la membrana semipermeabile, si raccoglie in un canale che è all’interno del rene.

Il sangue presenterà in questo caso una concentrazione salina troppo alta ma non riuscirà a purificarsi. Aumenterà pertanto il livello di proteine nel sangue e i reni verranno messi sotto pressione.

Potrebbero subire dei danni anche il fegato, il cuore e gli altri organi. Bisogna dunque prestare sempre attenzione quando siamo a mare ed evitare di ingerire l’acqua.

L’uomo non è dotato di un sistema di smaltimento della soluzione salina come accade invece per alcuni animali che nel corso degli anni hanno subito una evoluzione adattandosi a situazioni diverse. Sai per esempio chi gli Albatros hanno sviluppato delle ghiandole saline? Lì raccolgono l’acqua salata e la eliminano attraverso la punta del becco.

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