Le condizioni di salute di Alfredo Cospito hanno subito un repentino peggioramento e si apprende che nella giornata odierna, 21 marzo, l’anarchico ha avuto problematiche al cuore che hanno portato a una sofferenza caridsca. La notizia è stata riportata direttamente dal medico della difesa ovvero Flavio Rossi Albertini.
Già nelle scorse settimane si è assistito a un peggioramento delle condizioni di salute di Cospito, che è stato costretto ad essere trasferito dal carcere di Opera all’ospedale, dove ha poi ricevuto le cure necessarie alla sua stabilizzazione e a riportarlo in carcere per scontare la pena. Lo sciopero della fame che porta avanti da mesi ha deteriorato in maniera consistente il suo fisico che ora appare debilitato e stanco.
L’anarchico Cospito ha iniziato uno sciopero della fame che prosegue da oltre quattro mesi e per scagliarsi contro il regime di detenzione 41 bis ovvero il carcere duro, che notoriamente viene assegnatoanche ai mafiosi. Ma la protesta ha deteriorato in maniera profonda la sua condizione di salute che, come riferito dal suo stesso legale, sta peggiorando e sta volgendo verso una situazione di non ritorno.
Si apprende che nella giornata di ieri, 20 Marzo, cospito ha eseguito un’analisi strumentale e il medico della difesa ovvero Albertini ha comunicato che: “I medici dicono che i rischi a paralisi per tutta la vita punto danni irreversibili potrebbero essere già intervenuti e non è detto che recuperi le funzionalità che aveva prima”.
Le analisi sono state effettuate in quanto negli ultimi giorni, sempre stando a quanto riferito dalla difesa di Cospito, le condizioni dell’uomo sono peggiorate repentinamente e attualmente fatica a camminare a causa di un problema al piede sopravvenuto per la carenza di vitamine.
Oggi la situazione è peggiorata ulteriormente e è sopravvenuta una problematica cardiaca e l’anarchico ha rischiato, stando alle informazioni riferite, di morire.
L’avvocato di Alfredo Cospito è stato avvisato dal medico della difesa di una crisi cardiaca sopravvenuta dall’anarchico e ha precisato che: “Quando ho avuto questa crisi cardiaca gli è stato somministrato del potassio in vena, con grande preoccupazione da parte dei medici Alfredo ha aggiunto di aver visto un foglio col tracciato del cuore da cui vedeva un grosso sbalzo poi la situazione è rientrata e si è stabilizzata.”
E stato lo stesso Cospito a riferire al medico della difesa di avere avuto un tremore alla mano e di aver avvisato la guardia carceraria e, dopo dieci minuti, riferisce lo stesso anarchico, sono arrivati i medici ed infermieri urlando che dal monitoraggio avevano visto un problema al cuore.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…