Costi+di+casa%2C+dai+mutui+alle+bollette%3A+cosa+%C3%A8+aumentato+dopo+il+Covid
nanopressit
/articolo/costi-casa-mutui-bollette-prestiti-rc-auto-aumenti-covid/360015/amp/
News

Costi di casa, dai mutui alle bollette: cosa è aumentato dopo il Covid

Cosa è successo sul fronte tariffe e costi per la casa dopo l’emergenza Covid? Lo rivela un’analisi di Facile.it sulle principali voci di spesa domestica: dai mutui alle bollette luce e gas, passando per prestiti, Rc auto e conti correnti, ecco cosa è aumentato e cosa no.

Spese domestiche: analisi sui costi dopo l’emergenza Covid-19

Quali effetti ha avuto l’emergenza Covid-19 sulle principali voci di spesa domestica degli italiani? Come sono cambiate le tariffe tra i mesi precedenti e quelli successivi al lockdown?

Sono i due interrogativi di fondo a cui Facile.it ha provato a dare una risposta con un’analisi ad ampio spettro sui costi per la casa sostenuti in questo periodo del pre e post crisi sanitaria, attraverso una rassegna dei prezzi offerti dagli operatori a gennaio e a giugno 2020.

Cosa emerge? Alcune spese sono diminuite (Rc auto, tasso dei mutui, bollette luce e gas) e altre sono aumentate (tassi sui prestiti personali). Nel mezzo, alcuni servizi rimasti a costo pressoché invariato (come i costi sui conti correnti).

Rc auto

Rc auto è la prima voce di spesa nel fuoco dell’analisi di Facile.it. Il risultato della comparazione delle spese, con il calo di veicoli in circolazione durante il lockdown, fotografa una situazione in cui le tariffe assicurative sarebbero diminuite sensibilmente (ai minimi storici tra marzo e aprile 2020).

Questo trend avrebbe subito però un’inversione dal maggio successivo, quando l’allentamento delle restrizioni e il progressivo ritorno su strada di molti veicoli ha innescato un nuovo aumento dei prezzi Rc auto. Ma i costi non avrebbro comunque superato la soglia pre-Covid.

Assicurare un quattro ruote a giugno 2020, secondo lo spettro emerso dall’osservatorio di Facile.it, costava mediamente 531,32 euro (quasi -1% rispetto ai primi dell’anno e -3,6% rispetto ai valori rilevati nello stesso mese dell’anno precedente).

Tasso mutui

Notizie positive anche dal fronte mutui: i tassi sarebbero rimasti bassi per tutto il primo semestre 2020. Secondo l’osservatorio Facile.it – Mutui.it, considerando un mutuo fisso al 70% pari a 126mila euro da restituire in 25 anni, il miglior tasso (Taeg) di giugno 2020 era pari a 0,95% (-22% rispetto al tasso di gennaio 2020, all’1,22%). “In valori assoluti – si legge nello studio –, il finanziamento erogato a giugno aveva una rata mensile di 469 euro, ovvero – su tutta la durata del mutuo – un risparmio di 3.000 euro rispetto a chi ha sottoscritto lo stesso tipo di finanziamento a gennaio 2020 e, addirittura, di 10.500 euro rispetto a chi lo ha ottenuto dodici mesi fa“.

Prestiti

Il settore dei prestiti personali e del credito al consumo avrebbe risentito maggiormente del lockdown, con la contrazione della produzione e dei guadagni. Alla luce di questa situazione, molte società del credito avrebbero quindi ritoccato al rialzo i Taeg. Secondo Facile.it e Prestiti.it, considerando un prestito da 10.000 euro da restituire in 5 anni, il Taeg medio disponibile online è passato dal 6,25% di gennaio 2020 al 6,63% di giugno 2020 (+6,1%), con un aumento di circa 90 euro sugli interessi per l’intera durata del finanziamento.

Bollette luce e gas

Per quanto concerne le tariffe luce e gas del mercato libero, da inizio 2020 a oggi i prezzi proposti ai consumatori sarebbero mediamente calati. Secondo le simulazioni dello studio, una famiglia con un consumo medio annuo di 2.700 kWh a gennaio 2020 spendeva 45,26 euro al mese per l’elettricità e, a partire da luglio, a parità di consumi la fattura mensile sarebbe diminuita del 3%, assestandosi a quota 43,92 euro.

Il maggior abbattimento dei costi sarebbe registrato nel comparto del gas: per una famiglia con un consumo medio annuo di 1400 smc, rileva ancora lo studio di Facile.it, la spesa mensile sarebbe calata del 4,4%, passando dagli 86,18 euro del gennaio 2020 agli 82,43 euro di luglio.

Conti correnti

Per i conti correnti non sarebbero emerse differenze degne di nota, su costi fissi o variabili, tra periodo pre e post emergenza. In gioco anche campagne promozionali online ai nuovi clienti, con canone azzerato o scontato, oppure un sistema di buoni regalo per chi apre un nuovo conto corrente.

Giovanna Tedde

Giornalista pubblicista, mi occupo da anni di contenuti web e nello specifico di editoria online. Per Nanopress mi occupo di cronaca nera e attualità.

Recent Posts

Come Ottimizzare l’Invio dei Dati al Sistema Tessera Sanitaria

La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…

2 settimane ago

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

1 mese ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

1 mese ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

1 mese ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

1 mese ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

1 mese ago