Dopo due anni di pandemia, ora che i casi stanno di nuovo aumentando, arriva una bella notizia: BioNTech e Pfizer stanno cominciando dei test per trovare un vaccino universale per tutte le varianti di Covid.
Una buona notizia arriva in queste ultime ore da parte delle case farmaceutiche BioNTech e Pfizer, che pare stia lavorando a un vaccino universale contro tutte le varianti di Covid-19.
In queste ultime settimane, purtroppo, l’indice dei contagi in Italia è aumentato, per cui questa news arrivata potrebbe essere davvero una speranza per sconfiggere, forse, questo virus che attanaglia il mondo da due anni.
Arriva il vaccino universale? I test sono cominciati
I grandi “big” del vaccino contro il Covid-19, Pfizer e BioNTech, le stesse aziende che hanno fornito il primo vaccino mRNA contro il virus, stanno ora pianificando di iniziare a testare un vaccino universale per tutte le tipologie di varianti.
A quanto pare, dalle ultime notizie, i test sull’uomo per questi vaccini di nuova generazione inizieranno nella seconda metà di quest’anno.
Il vaccino universale, da quanto comunicato, si concentrerà sul potenziamento dei linfociti T. Ciò proteggerà le persone da gravi malattie e dalla letalità di una variante Covid, cercando così di attutire i danni che le prossime varianti potrebbero portare.
Ma che cos’è il vaccino mRNA? Questo funziona insegnando alle nostre cellule come creare una proteina che, essenzialmente, avvierà una risposta immunitaria all’interno dei nostri corpi.
Il primo vaccino mRNA in assoluto a ricevere l’approvazione della FDA è stato il vaccino Covid-19, sviluppato appunto da Pfizer e BioNTech, il vaccino più utilizzato nel mondo occidentale.
Perché bisogna ripensare ai vaccini?
Sebbene la pandemia globale di Covid-19 è stata tenuta sotto controllo in qualche modo, grazie ai vaccini fatti lo scorso anno fino a inizio 2022, la minaccia di pericolose mutazioni incombe ancora.
Nuove varianti e la memoria immunitaria umana che sta svanendo, stanno costringendo gli organismi sanitari e le aziende a esplorare modi più affidabili per estendere la protezione. Ecco perché BioNTech e Pfizer hanno pensato di cominciare a fare test per un vaccino universale più potente.
In particolare, i due partner stanno in questi giorni discutendo con le autorità regolatorie delle versioni del vaccino diverse, che possano coprire le varianti Omicron, quelle BA.4 e BA.5.
Un lavoro che è molto importante, soprattutto se si guarda al futuro e al Covid che si sta ancora una volta diffondendo con numeri alti in alcune nazioni.