Con l’avvento della stagione autunnale, anche i vaccini Covid sono stati “aggiornati”. La campagna vaccinale per la quarta dose è già partita da qualche mese. Ma ciò che ci domandiamo è: dobbiamo farla tutti, oppure no?
Ecco i chiarimenti necessari per capire a quali categorie è destinata la nuova dose booster.
Covid: nuovi vaccini aggiornati
Quarta dose sì o no? È questa la domanda che, piano piano, ci stiamo ponendo un po’ tutti. Quali sono le regole per fare (se dobbiamo farla) la dose booster, oppure dobbiamo ancora attendere? La necessità di capire, da parte di tutti noi cittadini, è ovvia e, per questo motivo, il Ministero della Salute ha ritenuto opportuno chiarire alcuni elementi.
Partiamo dal presupposto che i vaccini sono tutti “aggiornati” per avere una efficacia anche contro la variante Omicron e la nuova Centaurus e saranno quelli di Moderna e Pfizer che sono stati indirizzati e mirati proprio per proteggerci da queste varianti del virus.
Ma la dose booster a chi è destinata? Secondo quanto si legge dalla circolare diramata dal Ministero della Salute, essa è destinata a tutti i cittadini (con età dai 12 anni in su) che non hanno ancora fatto la terza dose; a tutti quelli che sono in attesa di ricevere la seconda dose di richiamo (in base ai tempi previsti) e, fra questi, sono compresi tutti gli operatori sanitari, delle RSA, tutti gli ospiti delle strutture per gli anziani e anche le donne che aspettano un figlio.
A chi è destinata la quarta dose: il chiarimento del Ministero
Al di sopra di tutti, però, come da quando è partita la campagna vaccinale per la quarta dose, ci sono gli over 80, gli over 60 e tutti i pazienti fragili. A loro è consigliata fortemente la somministrazione della seconda dose booster. A tutti gli appartenenti a queste categorie, purchè siano trascorsi 120 giorni dall’ultima infezione post richiamo o dalla prima dose di richiamo.
Regole precise e stringenti che hanno visto, però, il sottosegretario alla Salute, Sileri, dare anche ulteriori chiarimenti in merito. I vaccini, che sono stati approvati sia dall’EMA che dall’AIFA, “saranno già disponibili da metà settembre” – specifica Sileri, saranno per le categorie sopra citate in primis e sarà data priorità a tutti quelli che hanno effettuato il loro ultimo richiamo vaccinale Covid più di 6 mesi fa e fanno parte di queste categorie.
Chi, invece, ha fatto la quarta dose con i vaccini (cosiddetti non aggiornati) da meno di 4 mesi, non dovrà fare alcuna altra vaccinazione di richiamo con quelli “aggiornati”.
Una priorità, anche, a tutti gli over 12 che non hanno mai fatto nessuna dose booster.