Sono 25.554 i nuovi positivi al Covid in Italia nella giornata di oggi, 23 ottobre: 52 le vittime, tasso in calo rispetto a ieri.
![Medici in tuta anti Covid](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/Medici-in-tuta-anti-Covid.jpg)
Scende di quasi un punto di percentuale il tasso di positività rispetto a ieri, e la discesa continua anche rispetto alla scorsa settimana. Leggerissimo aumento nelle terapie intensive, mentre sono 40 le vittime in meno rispetto alla giornata di ieri. Intanto l’Istituto Superiore della Sanità comunica: “Il virus è meno letale“.
Covid, il bollettino di oggi 23 ottobre: tasso di positività in netta discesa
Se la scorsa settimana il tasso di positività si aggirava introno al 18,7% (dati di venerdì 15 ottobre, mentre domenica scorsa era al 17,2%) nella giornata di oggi, a fronte dei 161.787 e dei 25.554 nuovi positivi, il tasso è al 15,7%. Esattamente tre punti percentuali in 10 giorni. Un dato che racconta l’effettiva discesa dei contagi, e di un trend nel nostro Paese in questo momento incoraggiante.
Nella giornata di ieri invece il tasso di positività era arrivato al 16,25%, con 31.775 nuovi positivi e 92 decessi. Nella giornata di oggi sono invece 29.400 i guariti, per un totale di 22.649.684 dal 2020.
Leggerissimo aumento nei ricoveri dei pazienti in terapia intensiva, con un +2 rispetto a ieri, mentre quelli nei reparti ordinari calano di 30 unità. Ieri i tamponi erano stati 195.575, oggi invece come detto poco più di 160mila, come al solito in calo durante la domenica e i giorni feriali.
In totale, dall’inizio della pandemia, le persone risultate positive al Covid sono state – tenendo conto di tutti i guariti e dei deceduti – 23.348.000; 178.594 invece le vittime. In questo momento sono 512.551 le persone in isolamento domiciliare in Italia, -3.871 rispetto a ieri.
Covid, l’Istituto Superiore della Sanità conferma: “Virus meno letale”
Secondo quanto comunicato nelle ultime ore da parte dell’ISS, il Covid sarebbe diventano meno letale con il passare del tempo. E i numeri parlano chiaro, se confrontati infatti a quelli di inizio pandemia. La mortalità è passata dal 19,6% del 2020 allo 0,2% dell’agosto del 2022.
Diversi i fattori in gioco, tra le tecniche di contenimento, la sorveglianza dei positivi, ma soprattutto l’impatto dell’infezione dopo la vaccinazione.
![Vaccino anti Covid](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/Vaccino-anti-Covid-1.jpg)
Nel gennaio del 2021 questo stesso dato, ossia il “case fatality rate“, era sceso già al 2,4% in Italia. Anche in Europa, secondo quanto comunicato nel recente report dall’Istituto Superiore della Sanità, il Cfr risulta in linea con quello del nostro Paese.
Il valore di 19,6%, altissimo, della prima fase di pandemia era probabilmente legato anche alla difficoltà di diagnostica della malattia, considerando anche che il numero di tamponi dal febbraio del 2020 a oggi è passato da 3.110 di media al giorno a 146.000.