Nonostante i passi avanti fatti con la campagna vaccinale, il Covid continua a resistere e a diffondersi. Complici viaggi e vacanze, sono risaliti i contagi e i casi gravi tanto che la Sicilia ha raggiunto numeri da zona gialla.
Infatti, dopo mesi di zona bianca, con restrizioni allentate in tutto il paese, la Regione sarà la prima a rientrare nella fascia di rischio più basso: un passaggio annunciato da tempo e ora confermato dai numeri.
D’altronde, negli ultimi due mesi, si sono recati sull’isola circa 2 milioni di turisti, con conseguenze prevedibili, e ne aspetta ancora da qui alla fine di settembre: è ormai estremamente necessario provare a contenere la circolazione del virus.
Sicilia e i numeri da zona gialla: più del 10% dei posti letto in t.i. è occupato
Stando al bollettino di ieri, i nuovi contagi sono stati 1.229 e sono in totale 607 ricoverati nei reparti ordinari mentre quelli 77 in terapia intensiva, equivalenti al 16,7% e al 10,2% dei posti totali occupati. Con 140 casi settimanali ogni 100 mila abitanti è stata infranta la soglia dei 50, così come quella del 15% dei posti letto ordinari occupati e il 10% di quelli delle terapie intensive.
La Sicilia entrerà in zona gialla il 23 agosto salvo diverse direttive, creando non pochi problemi al turismo, ancora nel suo pieno. La Cabina di regia di venerdì, infatti, potrebbe mantenere la Regione bianca se verranno tenuti conto i 194 posti extra in t.i. che è stato garantito poter mettere in funzione in 48 ore: una decisione delicata, che dovrà trovare un equilibrio tra economia e salute.