Secondo quanto emerge dai sondaggi, Fratelli d’Italia sarebbe al 23,8%. La Meloni: “Ecco perché la sinistra ha paura del voto subito”.
Secondo Giorgia Meloni, la sinistra italiana sarebbe restia ad andare alle urne, in quanto – secondo recenti sondaggi – il partito di Fratelli d’Italia avrebbe una buona percentuale di gradimento, pari al 23,8%. Numeri che non permetterebbero, dunque, secondo la leader del partito di centro destra, di ipotizzare un’eventuale chiamata alle urne. Ecco le parole della leader di Fdi in un post pubblicato su Facebook.
Crisi di Governo, Meloni: sinistra spaventata dai numeri di Fdi
La crisi di governo è uno dei temi più dibattuti degli scorsi giorni. Il governo potrebbe cadere e far ritrovare gli italiani alle urne. Non sarebbe un male, visto che l’elettorato avrebbe modo di poter scegliere le persone che lo rappresentano, ma tutto, al momento, è legato a un filo.
Un nastro, per così dire, che la sinistra non vuole sciogliere per non andare a finire alle urne, secondo Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, la quale sottolinea come il suo partito abbia una percentuale interessante di gradimento dai nuovi sondaggi politici, ossia IL 23,8%.
Numeri che spaventerebbero la sinistra, secondo la Meloni, in quanto i partiti non sarebbero disposti ad affrontare la procedura di voto. Per questo motivo, le starebbero provando tutte, pur di non arrivare alle urne. Queste sono le parole della Meloni in un post pubblicato su Facebook.
Le dissonanze cognitive della sinistra
La Meloni sottolinea, dunque, il fatto che la sinistra è spaventata dalle elezioni in quanto – visti l’indice di gradimento del suo partito – potrebbe non ottenere i voti sperati e, quindi, sarebbe costretta a lasciare spazio al centro destra che sarebbe il favorito, in questo momento.
Poi, la leader di Fdi si rivolge alla stampa, della quale critica le contraddizioni in termini da lei rilevate. I giornali, dunque, mostrano un’Italia che – pare – stia supplicando Draghi di restare al governo “come se questo governo fosse realmente nel cuore di tutti gli italiani“, si legge nel post.
“Però poi sempre la stessa stampa avverte che se si andasse a votare, stravincerebbe chi sta all’opposizione di Draghi e del suo governo“, parlando, a questo proposito, delle dissonanze cognitiva che la sinistra dimostrerebbe, secondo il suo parere, ogni volta.
Nelle prossime settimane, vedremo se il governo reggerà alla dura prova a cui è stato sottoposto o se sarà il caso di tornare alle urne per esprimere il proprio voto al fine di realizzare un nuovo governo post-pandemia.