Nel 1493 Cristoforo Colombo, con una lettera, annunciava di aver scoperto l’America. La missiva, ritenuta di grande pregio e d’importanza storica straordinaria, era stata rubata a Firenze ma ora, grazie al lavoro del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, il prezioso documento è stato recuperato negli Stati Uniti, dov’era presumibilmente giunto dopo essere stato trafugato.
Ritrovamento eccezionale, dunque, da parte del comando dei Carabinieri che ha recuperato, nella biblioteca del Congresso americano a Washington, la lettera con cui Colombo annunciava, ai sovrani Ferdinando e Isabella di Spagna, la scoperta del Nuovo Mondo. La missiva, stampata a Roma nel 1493, era stata trafugata, e sostituita con un falso, dalla Biblioteca Riccardiana di Firenze, per essere rivenduta poi negli Stati Uniti. Ancora sconosciuti i dettagli dell’operazione, che saranno resi noti oggi, 18 maggio 2016, in una conferenza stampa presso la Biblioteca Angelica a Roma. All’incontro saranno presenti il ministro per i Beni Culturali, Dario Franceschini, il Comandante dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, il generale Mariano Mossa e l’ambasciatore Usa in Italia, John R. Phillips. Il documento è stato recuperato, si legge in una nota, grazie alle attività investigative svolte in collaborazione tra l’Italia e gli Stati Uniti, impegnate entrambe da anni nella lotta al traffico illecito di opere d’arte e beni di alto valore culturale.