Cristoteca%2C+la+discoteca+dove+si+balla+nel+nome+del+Signore
nanopressit
/articolo/cristoteca-la-discoteca-dove-si-balla-nel-nome-del-signore/66457/amp/
Categories: Cultura

Cristoteca, la discoteca dove si balla nel nome del Signore

[videoplatform code=”138909364747452cbe30f73da1″]

E se in discoteca si ballasse rendendo grazie a Dio? La Cristoteca è un nuovo concetto di divertimento, ideato da DJ Zeton, un deejay molto particolare, che nella vita di tutti i giorni è un prete. Vedere accostato il concetto di discoteca e di religione fa sempre un certo effetto, perché lo sballo della pista da ballo è sempre stato considerato come un trionfo dei piaceri terreni, senza considerare che spesso disco fa rima con alcolici, sesso e droga. Non proprio i primi termini che accosteresti all’esperienza religiosa, eppure Zeton è convinto che la musica dance sia uno strumento fondamentale per portare i giovani a Dio.

Non è la prima volta che leggiamo notizie di sacerdoti illuminati che decidono di uscire dalla chiesa per andare a salvare i giovani in strada, soprattutto nelle grandi città dove la folla genera solitudine e il rischio di cadere nelle brutte abitudini è più elevato. Padre Joseph Anthony, però, ha portato questa missione a un livello superiore, non limitandosi ad accogliere a braccia aperte i giovani ma invadendo quello che è uno dei loro luoghi sacri per eccellenza, la discoteca. Portare un pizzico di sacro in un mondo profano è il suo scopo, DJ Zeton il nome d’arte per riuscire nell’impresa, i passi del Vangelo riletti al ritmo della techno lo strumento per raggiungere il cuore delle persone.

La Cristoteca nasce per avvolgere chi va in discoteca a divertirsi con un’ondata di suono mistico. Un’idea sulla carta folle ma che, contro ogni aspettativa, sta riscuotendo un successo enorme. Dal Brasile, dove ormai le cristoteche fanno parte del paesaggio urbano, fino all’Italia, dove sono già stati organizzati i primi eventi a tema religioso in alcuni locali del Sud. Il mix ideato da padre Anthony, d’altra parte, è davvero irresistibile: voci gospel remixate, pezzi ‘Christian trance‘ (termine che ha inventato lui) e maxi-schermi che visualizzano immagini sacre. I ‘party di Dio’, come sono conosciuti negli Stati Uniti, possono anche essere divertenti, a patto di saper rinunciare ad alcolici, fumo, droghe e abiti troppo succinti. In fondo sempre di una Cristoteca stiamo parlando!

[veedioplatform code=”26f19c4643e4efec80a0d079e91f57b0″ type=”playlist”]

Mario Bello

Recent Posts

Tariffe luce e gas: qualche consiglio per la scelta

Oggi, qualora si debbano scegliere i fornitori di luce e gas, si hanno diverse possibilità…

3 giorni ago

La classifica delle città italiane in cui è più facile trovare lavoro

Uno dei tanti problemi che caratterizzano la penisola italiana è proprio la questione lavorativa. L'Italia,…

2 settimane ago

I migliori software HR nel settore della Ristorazione e Hospitality

Nel settore della ristorazione e hospitality, la gestione delle risorse umane rappresenta una sfida complessa…

3 settimane ago

Meteo, l’Italia divisa in tre tra caldo afoso e temporali

Durante questa settimana le previsioni meteo relative alla penisola riportano un contesto di ampia instabilità,…

1 mese ago

Ballando con le Stelle, il “regalo” di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere

Ballando con le Stelle, il "regalo" di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere…

1 mese ago

Arrestata in Pakistan la mamma di Saman Abbas

Nazia Shaheen, 51 anni, lo scorso dicembre è stata condannata all'ergastolo, dalla Corte di assise…

1 mese ago