Tragedia sfiorata ieri notte a Cagliari dopo il cedimento dell’aula magna della facoltà di lingue. La fortuna è stata che il crollo sia avvenuto quando non c’era nessuno, in un orario dove non si svolgono le normali attività universitarie.
All’indomani del crollo della palazzina, le lezioni sono state sospese e gli studenti si sono mobilitati per organizzare una manifestazione di protesta.
E’ successo ieri sera intorno alle 22 quando a Cagliari, in via Trentino si è visto il cedimento dell’aula magna dell’ex facoltà di geologia. Subito dopo l’accaduto il rettore ha rassicurato che all’interno dell’edificio non ci fosse nessuno.
La squadra dei vigili del fuoco per accertarsi dell’assenza di persone ha lavorato fino a tarda notte con l’ausilio dei cani e dei droni delle squadre Usar, Urban search and rescue.
“Facciamo verifiche periodicamente sui nostri edifici di oltre 300mila metri quadri di patrimonio, bisogna capire quali siano state le cause del crollo”.
Sono queste le prime parole del rettore Francesco Mola che ieri sera si è recato sul luogo del crollo insieme al primo cittadino della città di Cagliari, Paolo Truzzu che cercherà di fare chiarezza su quanto sia accaduto prima di arrivare a delle conclusioni.
Il crollo della palazzina è avvenuto poco prima delle 22, intorno alle 21.50. Sino a due ore prima nel posto vi erano ancora studenti. Una tragedia sfiorata, un vero e proprio miracolo.
Subito dopo il crollo, non sono mancate le reazioni degli studenti, i quali questa mattina si sono recati presso la sede del rettorato per chiedere maggiori controlli e garanzie sulla stabilità di tutti gli immobili dell’Ateneo sardo.
Nel frattempo, l’Università al momento ha sospeso le lezioni, per una probabile ispezione per le sedi dei corsi di laurea in Lingue e cultura per la mediazione linguistica, Lingue e comunicazione, Lingue e letterature moderne europee e americane e Traduzione specialistica dei testi.
Dall’Ateneo cagliaritano è arrivata comunicazione che le lezioni riprenderanno in via telematica a partire da lunedì. Disposta sino a venerdì anche la chiusura dei locali che ospitano la biblioteca Dante Alighieri.
L’intera aerea verrà messa in sicurezza per fare luce sui possibili motivi che hanno portato al collasso dell’edificio.
“facciamo tanti controlli sugli edifici e nonostante questo non sono mai sufficienti: oggi dobbiamo ringraziare che questo crollo è avvenuto a tarda sera quando le lezioni erano già concluse”.
Sono queste le dichiarazioni del sindaco di Cagliari che insieme alle autorità intervenute e al rettore cercheranno di indagare sulla vicenda.
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