Sono stati tutti assolti gli imputati protagonisti del processo per la morte del turista avvenuta in Santa Croce a Firenze nel 2017. Il cinquantenne venne colpito da un frammento staccatosi dal soffitto della basilica, e perse la vita. Dopo sei anni, il Tribunale ha stabilito essersi trattato di una tragica quanto imprevedibile fatalità.
Il Tribunale di Firenze ha assolto tutti e quattro gli imputati accusati di omicidio colposo in merito alla morte del turista spagnolo cinquantenne rimasto colpito da un frammento caduto dal soffitto della basilica di Santa Croce, nel 2017. L’uomo rimase colpito dal pezzo di pietra mentre si trovava all’interno della chiesa, e morì a causa dell’impatto. L’Opera di Santa Croce ha parlato di un evento tragico ma purtroppo imprevedibile e non causato da cause esterne o negligenza.
Per la morte del turista spagnolo Daniel Testor Schnell, 52 anni, il pm Benedetta Foti aveva richiesto la condanna per il reato di omicidio colposo a 9 mesi di reclusione per la presidente dell’Opera di Santa Croce dell’epoca, Irene Sanesi, 1 anno per Stefania Fuscagni, presidente precedente e 1 anno e 6 mesi per il tecnico Marco Pancani e il segretario generale Giuseppe De Micheli.
Non si era invece costituita parte civile la famiglia del defunto, dopo aver ricevuto un risarcimento danni di 2 milioni e 250.000 Euro dopo il termine dell’iter investigativo. Oggi è arrivata la sentenza del Tribunale di Firenze, che ha assolto i quattro “poiché il fatto non sussiste”.
Schnell si trovava all’interno della basilica quando, il 19 ottobre del 2017, un frammento di pietra si era staccato dal soffitto, colpendolo alla testa causandone la morte. L’Opera, in una nota, ha dichiarato come “È stato e resta un tragico evento assolutamente imprevedibile, l’Opera di S.Croce non può che rinnovare anche in questa occasione la sua profonda e sincera vicinanza alla famiglia di Daniel Testor Schnell condividendone il grande dolore” ribadendo di aver sempre avuto fiducia nella giustizia.
La comunicazione ha poi voluto sottolineare che “Coerentemente con la sua missione di cura, negli ultimi venti anni, l’ente ha scelto di impegnare per la manutenzione ordinaria e straordinaria rilevanti risorse, intervenendo su un’area di circa 12mila metri quadrati dove vengono custodite ben 4mila opere d’arte”.
Simbolo della città di Firenze, Santa Croce è la più grande basilica francescana, la cui struttura originale risale al 1212, anno della visita nella città toscana di San Francesco d’Assisi, che decise di stabilirsi in una zona inospitale e paludosa fuori le mura.
La costruzione attuale, tuttavia, risale al 1294 e fu progettata da Arnolfo di Cambio per conto dei frati francescani. Finita nel 1385, venne consacrata nel 1443 da Papa Eugenio IV. sotto Arnolfo, venne costruito anche il primo Chiostro, mentre il secondo, assieme alla Cappella Pazzi, è opera di Filippo Brunelleschi, che ci mise mano nel Quattrocento.
Nel 1566, infine, per volere di Cosimo de’ Medici, Giorgio Vasari dispose sotto le arcate 14 altari, togliendo anche il tramezzo tra le navate del coro. La facciata della chiesa risale invece al periodo compreso tra il 1854 e il 1865.
Al suo interno, oltre a svariate opere d’arte di Cimabue, Donatello, Antonio Canova, Filippo Brunelleschi, Giotto, Bronzino e Della Robbia solo per citarne alcuni, sono presenti anche le tombe di italiani illustri.
Oltre al monumento dedicato a Dante Alighieri, le cui spoglie riposano a Ravenna, luogo del suo esilio, a opera di Stefano Ricci, al suo interno riposano anche i resti di Vittorio Alfieri, con il monumento funebre creato da Antonio Canova, Ugo Foscolo, Gioacchino Rossini, Niccolò Machiavelli, e ancora le tombe di Michelangelo Buonarroti e Galileo Galilei.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…