Maurizio Crozza a di Martedì apre la copertina comica di stasera 24 febbraio 2015 con l’inglese maccheronico di Marchionne, che commenta il Jobs Act del governo Renzi: “Io guadagno assumendo: il contrario di quello che ho fatto per trent’anni”. Sembrerebbe proprio che assumere in questo periodo convenga: “Assumo tutti. Floris, per esempio, cosa sa fare?”, si chiede, e da studio gli rimbalzano che il conduttore è innanzitutto giornalista: “quindi non sa fare un ca**o?!”.
I vantaggi del Jobs Act, però, ci saranno solo per 36 mesi, suggerisce in video la voce di Andrea Zalone. Cosa succederà? Chiede a Crozza. Una volta smessi i panni di Marchionne, il comico genovese riflette sulle possibili conseguenze del Jobs Act: “Gli imprenditori italiani sono felicissimi: tutti al settimo cielo. Non vedevo datori di lavoro così felici dai tempi di Kunta Kinte. Il quotidiano di Confindustria? Da domani si chiamerà La Ola 24 ore!”.
Lo scherzo di Crozza continua, il Jobs Act farà felice anche i lavoratori? “Non è una riforma! E’ più una morfina: muori sempre di precariato, però per 36 mesi senti meno dolore!”. Lo sfogo del comico in diretta su La 7. Sui contratti a tempo determinato? Anche peggio, dice: “ti possono licenziare quando vogliono: chiamalo contratto a capocchia che ti licenzio quando voglio. E’ più onesto”, perché “dura finché l’imprenditore non è determinato a mandarti a fan**lo”.